La Serie A è alle battute finali: domenica 26 maggio, alle 18, il Torino di Ivan Juric affronterà l'Atalanta di Gian Piero Gasperini. La formazione di casa è reduce dalla vittoria dell'Europa League. Il 'Toro', invece, dal successo in campionato raccolto contro il Milan. L'obiettivo per entrambe le squadra, dunque, è quello di chiudere la stagione con i tre punti.
Torino, le parole di Juric
Ivan Juric ha iniziato la conferenza stampa presentando la sfida contro l'Atalanta, reduce dalla vittoria contro il Bayer Leverkusen. "È stata una partita molto dura. L'Atalanta è stata brava in difesa. Ma anche cinica e determinata in attacco. Hanno giocato una sfida perfetta. Gasperini? L'ho sentito prima della finale. Sa quanto io sia felice per lui. Il suo successo parte dal settore giovanile, dove ha saputo riconoscere le qualità giuste". L'attenzione si riversa sulla partita di domenica. "Proporremo il nostro calcio. Loro hanno tante scelte: se non gioca Zappacosta c'è Holm. O in attacco, dove hanno un secondo tridente".
L'allenatore ha poi continuato: "Personalmente non ho rimpianti, sono tanto orgoglioso di ciò che ho fatto". Turnover contro l'Atalanta? Juric è lapidario. "Andremo a giocarci la partita della vita, non ci penso nemmeno a fare questo tipo di valutazioni. L'ultima con il Torino? Il viaggio è stato pieno di insidie, adesso voglio vincere e dimostrare che questa squadra è forte. Poi valuteremo tutto con tranquillità".
In settimana sono arrivate le pre-convocazione per Euro 2024. Spalletti ha scelto Bellanova, Buongiorno e Ricci. "Questa è una grande soddisfazione - dice Juric - Mi hanno reso orgoglioso. Hanno buone possibilità di andare all'Europeo. Il mio futuro? Sono contento di ciò che ha fatto la squadra, ora penso alla partita contro l'Atalanta".