Forte fisicamente e mentalmente. Ecco a cosa punta una squadra per essere al top. Perché 'prestazione' fa rima con 'motivazione', in tutti i sensi.
Trigoria ha riaperto oggi i suoi cancelli: ripresa degli allenamenti per la Roma in vista del match di Coppa Italia di lunedì prossimo contro l'Entella. Vacanze finite, di nuovo al lavoro, ed il rientro è accompagnato anche da nuove motivazioni.
Quelle da trovare in campo e da alimentare nello spogliatoio. Per davvero, anche per iscritto.
Ed ecco che in una Instagram Story di Ante Coric (in cui il protagonista è Kolarov) si intravede la lavagna sul muro alle sue spalle ed alcune frasi motivazionali per la squadra. Di quelle che puntano a non far distogliere "gli occhi dalla meta".
Eusebio Di Francesco l'aveva detto, in un'intervista al Corriere della Sera: "Prima delle partite mi capita di scrivere frasi motivazionali sulla lavagna dello spogliatoio o di inviarle ai ragazzi".
Varie le fonti, tra cui Nelson Mandela. "Condivido l'idea che una squadra sia un corpo unico, con un'unica anima".
Schick che si affida ad un mental coach, frasi motivazionali che continuano a fare da sottofondo agli allenamenti. A Roma si torna a lavoro anche così, non solo sul fisico ma anche sulla testa.