Daniel Fernando Mosquera Bonilla: un nome che i tifosi del Napoli ricorderanno per parecchio tempo. L'attaccante colombiano, classe 1999, ha trascinato il suo Hellas Verona alla prima giornata di Serie A. Entra al 73', segna una doppietta nel giro di 20' e si prende i meritati applausi dello Stadio Marcantonio Bentegodi. Esordio migliore non poteva esserci.
Dalla Colombia all'Italia: la favola di Daniel Fernando Mosquera Bonilla
Barranquilla, Universidad Central, América de Cali, Atlético Bucaramanga. E ora Verona. Mosquera lascia il Sud America e approda (per la prima volta) in Europa. Sceglie l'Italia. I colori gialloblu, per essere precisi.
Lascia subito il segno. Non solo al Napoli, che tornerà a casa con zero punti. Ma anche ai tifosi dell'Hellas Verona che, dopo gli addii di Folorunsho e non solo, hanno trovato una nuova gemma. "Tino Asprilla è un modello di ispirazione per noi colombiani, spero e credo di poter far bene qui" diceva in conferenza stampa nel giorno della sua presentazione.
E pensare che subito dopo il primo gol, a molti, sarà venuto in mente Alberto Paloschi. Cioè? Basta tornare al febbraio del 2008, quando il giovane attaccante esordì in Serie A con la maglia del Milan contro il Siena. Entra nella ripresa e dopo pochi secondi dal suo ingresso trova subito il gol.
O ancora, torniamo al febbraio del 2022 quando Vlahovic, in appena 32 secondi, segnò il suo primo gol all'esordio in Champions League contro il Villarreal.
Mosquera ha ancora tanta strada davanti. Ma ora si gode i due gol, l'ovazione del Bentegodi e un successo che fa ben sperare Zanetti.