Finisce 0-1 la sfida tra Lazio e Milan, andata in scena all'Olimpico e valevole per la 27ª giornata di Serie A. Gara molto chiusa fino al 57', quando Pellegrini commette un'ingenuità e rimedia il secondo cartellino giallo, facendosi espellere. All'88' i rossoneri si portano in vantaggio con il gol di Okafor e nel recupero vengono espulsi nella Lazio anche Marusic e Guendouzi: i biancocelesti arrivano al fischio finale con 8 giocatori in campo. Nel post partita, il presidente della Lazio Claudio Lotito ha commentato l'incontro ai microfoni di DAZN.
Lazio-Milan, l'intervista post partita di Sarri
Lotito ha commentato così l'arbitraggio della partita: "Io mi sento di dire che quando il gioco assume questi connotati devono essere preposti altri organismi per fare delle valutazioni. Manca l’affidabilità del sistema e quindi serve ricorrere a delle istituzioni terze. Oggi abbiamo superato ogni limite possibile e immaginabile. Mi assumo le mie risponsebilita di dire che la squadra si farà valere nelle sedi preposte”.
Il presidente biancoceleste ha poi dichiarato: “Non faccio l’arbitro, chi lo fa dovrebbe avere la capacità di capire quale sia il punto di rottura e di equilibrio. Oggi non ci sono le condizioni per un punto di incontro. Io non posso rimproverare nulla alla squadra oggi. Hanno combattuto fino alla fine, penso che nella vita ci siano dei valori da rispettare come il rispetto delle regole e il merito: oggi sono venute meno”.
Lotito si è poi espresso in merito alla posizione di Sarri: “Valuto le persone per ciò che fanno e i risultati che portano. Quando i risultati dipendono da fattori terzi bisogna prenderne atto e farsi valere in altre sedi. Fiducia in Sarri? Certo, oggi è stata una sconfitta forzata”.
Infine un messaggio rivolto ai tifosi biancocelesti: “Bisogna avere fiducia nella società. Capisco la loro amarezza, ma chi ha visto la partita si è reso conto di come siano andate le cose oggi. In questo contesto dobbiamo pensare al meglio sperando che questi episodi non si ripetano”.