A Ginevra è andata in scena la prima Assemblea Generale dell'ECA post Covid-19 e soprattutto dopo il tentativo dello sviluppo della Superlega. All'incontro sono stati presenti i maggiori club europei per discutere del futuro del calcio.
Tre big non hanno presenziato
Alla riunione non hanno partecipato Juventus, Real Madrid e Barcellona: non tre squadre a caso, dato che sono gli unici club che aderiscono ancora al progetto della Superlega.
"Superlega, è stato solo un episodio"
Nell'incontro è stato presente anche Alexander Ceferin, Presidente della UEFA, che ha parlato del futuro della Superlega: "Nelle ultime due stagioni nulla è stato semplice. Dobbiamo stare uniti di fronte a questa disgrazia chiamata Superlega, sperando che possa essere stato solo un episodio. Vogliamo che il calcio sia un modello di riferimento ed una grande famiglia".
"No al Mondiale ogni due anni"
Negli ultimi giorni la FIFA ha proposto lo svolgimento dei Mondiali ogni due anni. Ceferin però si dice contrario: "Pensiamo che il Mondiale abbia il suo valore proprio perché cade ogni quattro anni. Un Mondiale ogni due lo svaluterebbe. I club sono in buone mani e il futuro sarà migliore. Il Fair Play Finanziario permette il controllo diretto e la responsabilità finanziaria di ogni club".
Le parole di Al-Khelaïfi
All’assemblea, ha parlato anche Nasser Al-Khelaïfi, presidente del Paris Saint-Germain e dell’ECA, da qualche mese. “Non voglio parlare molto della SuperLega perché toglierebbe attenzione a quello che i club stanno facendo. Dirò soltanto che cercando di separarci ci hanno unito ancora di più, ci hanno resi più forti”, ha detto.
Il Presidente del PSG, ha anche criticato gli attuali meccanismi di controllo economico del calcio europeo: “Dobbiamo avere una stabilità finanziaria. Se non agiamo subito, le conseguenze possono essere irreparabili. Dobbiamo riconsiderare il Fair Play Finanziario. Dobbiamo avere relazioni più forti con la UEFA, perché entrambi crediamo che il calcio sia per tutti”