Paulo Dybala di Coppe se ne intende. Venticinque giorni dopo la finale del Mondiale è tornato al gol con la Roma e si è confermato decisivo. Dal Lusail Iconic Stadium all'Olimpico, che anche per l'ottavo di finale di Coppa Italia ha ospitato oltre 60mila tifosi. Dal secondo rigore della serie dell'Argentina segnato a Lloris alla rete dell'1-0 contro il Genoa che ha permesso ai giallorossi di accedere ai quarti di finale di Coppa Italia. Da Coppa a Coppa, dal rigore al gioiello pesantissimo su cui Martinez non ha potuto nulla.
E' entrato nel secondo tempo e ha chiuso la gara. 'Giù il cappello'? Anche 'su il cappello'. Perché dopo la corsa liberatoria sotto la curva Sud Dybala si è diretto a bordocampo di corsa e ha indossato un cappello nero. Qualche scatto, Dybala-mask e un omaggio all'amico rapper BZRP (Bizzarrap). Un gesto che sarà stato apprezzato dall'autore di '3 Estrellas en el Conjunto', inno e tormentone argentino post vittoria del Mondiale. Contento, ma mai quanto i tifosi giallorossi che trovano in Dybala soltanto conferme. Numeri alla mano: 12 partite da titolare, 3 da subentrato, otto reti tra Serie A, Europa League e Coppa Italia e 2 assist. Più una media-punti in campionato nettamente più elevata con lui in campo che senza. Quasi una sentenza. Lui che dopo l'euforia Mondiale è rientrato a Roma prima del previsto e che è stato l'unico tra gli argentini di Serie A a giocare da titolare la prima gara alla ripresa del campionato.
Dybala nel post partita
"Il gol? Mancini ha recuperato una palla in uscita. Ho provato a mettermi dietro il difensore, ho visto lo spazio e ho provato il tiro - ha detto l'argentino ai microfoni di SkySport -. Possibile quarto di finale al Maradona contro il Napoli? Uno stadio molto caldo, per atmosfera e storia. Sono andato tante volte a giocare lì, non è facile. Noi dobbiamo pensare a migliorare, sarà una partita molto dura.
Mourinho ha vinto tutto, anche grazie a lui io sono Campione del Mondo. Per la squadra, per le gente e per lui darò sempre il 100%" .
Il cammino in Coppa Italia
Ora alla Roma non resta che aspettare il risultato di Napoli-Cremonese, in programma il 17 gennaio alle 21. Dalla gara del Maradona uscirà l'avversario che Mourinho e i suoi dovranno affrontare ai quarti di finale, il 1 febbraio.
