La notizia era nell'aria già da un po', ma qualche giorno fa è arrivata la confema: dal prossimo anno Carlo Ancelotti sarà il nuovo commissario tecnico della Nazionale di calcio del Brasile. Al momento, il ruolo è stato affidato ad interim a Fernando Diniz, che trainerà la Selecao per quest'anno. Successivamente, dopo la scadenza del contratto di Ancelotti con il Real Madrid, sarà l'allenatore italiano a subentrare.
Per l'ex allenatore, tra le altre, di Juventus, Milan e Napoli, sarà la prima esperienza sulla panchina di una Nazionale. Non tutti, però, sembrano aver gradito questa scelta. Tra questi c'è anche il presidente del Brasile Luiz Inácio Lula da Silva, noto semplicemente come Lula, che ha manifestato i suoi dubbi nel corso di un'intervista ai microfoni del canale SBT.
Brasile, le parole del presidente Lula
Carlo Ancelotti sarà il nuovo Commissario Tecnico della Nazionale di calcio del Brasile dalla prossima estate. Al presidente del Brasile Lula, però, non sembra andare eccessivamente a genio questa scelta: "Ancelotti mi piace, ma non è mai stato l'allenatore dell'Italia: perché non risolve il problema della sua Nazionale, che non ha partecipato agli ultimi due Mondiali?"
Il presidente del Brasile, al contrario, ha difeso la scelta di Diniz. L'allenatore sarà sulla panchina del Brasile solo ad interim, in attesa della scadenza del contratto di Ancelotti con il Real Madrid. Per Lula, però, la scelta di Diniz è più azzeccata di quella del tecnico italiano: "Sono un tifoso di Diniz, ha personalità, creatività ed è lui che comanda negli spogliatoi. È molto facile guidare una squadra in Europa con undici giocatori selezionati. La cosa difficile è venire qui e guidare il Corinthians. Vorrei vedere se Ancelotti farebbe bene col Corinthians".