Croazia-Italia è una sfida decisiva per gli Azzurri, da dentro o fuori. I ragazzi di Luciano Spalletti hanno due risultati su tre per ottenere il secondo posto del girone B di Euro2024 e strappare il pass per gli ottavi di finale. In caso di sconfitta, la Nazionale italiana chiuderebbe il gruppo a 3 punti e rientrerebbe in corsa per qualificarsi come una delle quattro migliori terze (clicca qui per leggere la situazione).
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Tuttavia, c'è un tabù legato a questa partita. Non tanto all'avversario, bensì al giorno in cui si gioca questa gara. Il 24 giugno, infatti, non è una data "amica" agli Azzurri che già in altre due occasioni hanno visto interrompersi all'improvviso il loro cammino in una grande manifestazione.
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L’Italia deve sfatare un tabù insolito contro la Croazia: il 24 giugno
Il 24 giugno 2010 si è disputata Slovacchia-Italia, ultima gara del girone dei Mondiali 2010. Agli Azzurri serviva una vittoria o un pareggio (in base al risultato di Paraguay-Nuova Zelanda) per passare agli ottavi ma gli uomini di Lippi persero 3-2 chiudendo ultimi nel gruppo (25' e 73' Vittek, 81' Di Natale, 83' Kopunek, 90' Quagliarella).
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La stessa cosa è successa nel 2014. L'Italia aveva vinto al debutto con l'Inghilterra 2-1 ma perso con il Costa Rica (qualificatosi a sorpresa come primo del girone). All'ultimo turno, i ragazzi di Prandelli affrontarono l'Uruguay (anche loro con 3 punti). La partita finì 0-1 per i sudamericani, con gol di Godin all'81', ma gara che rimane celebre ancora oggi per il morso di Suarez a Chiellini.
Italia eliminata ancora ai gironi, 4 anni dopo il 2010, sempre il 24 giugno. Questione di numeri, che Donnarumma e compagni proveranno a sfatare.