Verona, Zanetti: “Quest’anno ho mangiato tanta m***a”

La conferenza stampa dell’allenatore del Verona Paolo Zanetti in vista della partita di Serie A contro il Genoa
La stagione delle 20 squadre di Serie A sta per giungere al termine, e per gli allenatori del nostro campionato è tempo di fare i dovuti bilanci sull’annata che è stata.
Su questa linea, si è mosso l’allenatore Paolo Zanetti, che in conferenza stampa oltre a presentare l’imminente partita contro il Genoa – in programma domenica 13 aprile alle ore 15:00 – ha fatto un’analisi sul campionato (non facile) del suo Verona.
I gialloblù si trovano infatti attualmente al 14° posto in classifica a 31 punti, con un leggero distacco dalla zona retrocessione. Ma non tutto però è ancora deciso e non tutto è stato facile.
Gli uomini di Zanetti hanno infatti affrontato momenti davvero delicati quest’anno, con molte partite perse e valanghe di gol subiti che la attestano al momento come la difesa più battuta del nostro campionato. Di seguito, le considerazioni dell’allenatore sull’annata della sua squadra.
Verona, le parole di Zanetti in conferenza
L’allenatore del Verona ha iniziato così la sua conferenza: “L’annata non è finita quindi penso che il tempo dei bilanci arriverà, comunque è stato un anno in una piazza fantastica, in cui ho mangiato tanta m***a ma in cui mi sono emozionato anche tanto”.
Ha poi continuato: “Credo che la condizione che abbiamo oggi non è quella di doverci sentire già a posto ma di essere padroni del nostro destino senza dover andare a vedere cosa fanno gli altri. Noi non facciamo tabelle perché vogliamo fare i punti anche se poi la quota salvezza verrà determinata anche dagli altri”.

Verona, Zanetti: “Il Genoa squadra solida e aggressiva”
Sulla partita contro il Genoa: “La squadra ha fatto un grande percorso recuperando giocatori importanti, è una squadra solida e aggressiva che sa giocare un calcio diretto sulle seconde palle, però siamo in casa nostra e dovremo tirare fuori tutto quello che abbiamo”.
Infine, Zanetti ha concluso parlando del possibile 11 titolare: “Molto probabile che giochi chi è sceso in campo a Torino, la squadra ha fatto una partita importante e ha i suoi equilibri che penso non debbano essere toccati, fermo restando che ci sarebbero anche altri ragazzi che meriterebbero di giocare. Recuperiamo dei giocatori importanti ma per la panchina, serve avere la stessa determinazione di voler andare a punti”.