Questo sito contribuisce all'audience di

Roma, Ghilardi si presenta: “Qui cambiano le pressioni, farò di tutto per onorare la maglia”

Daniele Ghilardi, difensore della Roma (Screen canale YouTube AS Roma)
Daniele Ghilardi, difensore della Roma (Screen canale YouTube AS Roma)

Daniele Ghilardi, nuovo acquisto della Roma, si è presentato in una breve intervista ai microfoni ufficiali del club giallorosso

Dopo essere stato ufficializzato nella giornata di sabato 2 agosto come nuovo giocatore della Roma, Daniele Ghilardi si è presentato ai microfoni del club.

Il giocatore, arrivato dall’Hellas Verona, ha parlato della trattativa che l’ha portato a vestire i colori giallorossi e delle sue ambizioni.

Che effetto fanno questi colori? È un qualcosa di bellissimo, è una maglia storica, importante e farò di tutto per onorarla. Ho una responsabilità molto grande, questa è una società con dei tifosi che pretendono giustamente tanto“, ha detto il difensore.

Che ha poi aggiunto: “Il trasferimento? Negli ultimi giorni c’è stata un po’ di attesa, l’ho vissuta con ansia ma non vedo l’ora di scendere in campo. Per me è una grande opportunità. Ringrazio tutte le persone che mi hanno voluto e che hanno lavorato per farmi arrivare qui“.

Roma, l’intervista di Ghilardi

Sulle pressioni e i suoi compagni, il neo giallorosso ha detto: “Giocare in Serie A per altri obiettivi? Cambia nelle pressioni e nelle ambizioni di squadra. A Verona si lottava per la salvezza, qui per vincere. Le mie caratteristiche? Mi trovo bene sia in una difesa a 3 che 4, a destra e a sinistra. In cosa posso migliorare? In tutto, nel gioco aereo anche e lo farò certamente. Compagni di reparto con Ndicka e Mancini? Cercherò di imparare tutto, non vedo l’ora di allenarmi con loro. Qui conosco Baldanzi e Pisilli per l’esperienza in Nazionale giovanile e Darboe alla Samp“.

Per concludere sulla città: “Roma? Ci sono stato in vacanza a Natale qualche anno fa. Mi piace tanto, non devo presentarla io. Cercherò di viverla al meglio. L’Olimpico? La tifoseria è incredibile, anche se ci ho giocato contro mi gasavano. Se sto imparando il romano? Ti dico Daje Roma!“.