Adesso è ufficiale, l’Us Avellino cambia proprietà: questa mattina infatti, presso lo studio del notaio Sergio Mililotti a Napoli, la Sidigas ha ceduto il 100% delle quote del club biancoverde alla IDC. Tanti i dubbi e le perplessità che negli ultimi giorni avevano accompagnato questa operazione, in seguito all’uscita di scena dell’ imprenditore Luigi Izzo, dopo le mancate dimissioni del Cda dell’Us Avellino nel termine da lui indicato. Dimissioni, da parte di Gian Andrea De Cesare e Claudio Mauriello, che sono arrivate in seguito. La trattativa, così, è stata portata avanti e infine conclusa da Nicola Circelli. L’imprenditore di San Bartolomeo in Galdo, già presidente del Campobasso Calcio, affiancato da due soci ancora top secret, ha concluso questa mattina definitivamente l’operazione. L’intenzione però è quella di far rientrare Luigi Izzo nel progetto così come Aniello Martone, per stessa ammissione dei protagonisti.
Ecco le prime parole di Nicola Circelli, nuovo proprietario dell’Us Avellino, al termine della conclusione dell’atto: “Dobbiamo iniziare a lavorare al più presto. In serata mi incontrerò con Izzo che detiene il 50% della IDC per capire le sue intenzioni. Io mi auguro che lui rientri in questo progetto. Se dovessi trovare l’intesa di nuovo, sarà lui il presidente. E’ giusto così. Ci sono comunque altri soci, e se Izzo non dovesse essere d’accordo con il loro ingresso, guideremo io e lui l’Avellino e viceversa. Se invece dovessimo essere tutti d’accordo ridistribuiremo le quote”. Poi continua: “La prima scadenza a cui far fronte e da rispettare è quella degli stipendi, stiamo già lavorando in tal senso. I tifosi possono stare tranquilli. Avellino è una grande piazza, sappiamo di avere una grande responsabilità, ma il nostro è un progetto duraturo e a lungo termine. L’obiettivo massimo nella stagione in corso sarebbe il raggiungimento dei playoff, che non sono lontani. La vecchia società e la squadra hanno lavorato bene tra mille difficoltà. Noi abbiamo il dovere di stabilizzarci per poi puntare a vincere”. Poi conclude: “In tribuna domenica? Certo, dobbiamo vincere”. Ha parlato anche Filippo Polcino, uomo di fiducia di Nicola Circelli, che si è soffermato sull'opzione di riacquisto da parte della Sidigas: "All’ingegner De Cesare fu promesso di riscattare un domani la società. Noi vorremmo restare il più a lungo possibile. L'opzione c’è perché era stata fatta una promessa, e sarà opzionabile nel 2020“.
Di seguito il comunicato ufficiale della IDC: "Questa mattina presso lo studio notarile Mililotti di Napoli si è conclusa la cessione di quote dell'US Avellino 1912 detenute dal Dott. Francesco Baldassarre, custode giudiziario nominato dalla Procura presso il Tribunale di Avellino. Nicola Circelli in qualità di amministratore unico della IDC srl ha acquistato l'intera partecipazione sociale. Il grande lavoro di aggregazione iniziato da Aniello Martone oggi ha consentito il passaggio di proprietà della società. Con successivo comunicato verrà stabilita la data di presentazione alla stampa della nuova proprietà, che desidera incontrare quanto prima il Sindaco di Avellino dott. Gianluca Festa che ha sempre seguito con partecipazione e garbo la vicenda. Al definitivo compimento dell'operazione, la IDC rivolge un ringraziamento speciale a Filippo Polcino che, insieme ai consulenti dott.Gianni De Vita, avv.Eduardo Chiaccio e avv.Luigi Petrillo, ha condotto in porto una trattativa molto complessa. Va ringraziato, inoltre, il custode giudiziario a cui va dato il merito di essersi costantemente battuto per la sopravvivenza della società. La IDC auspica che con l'aiuto dei tifosi, delle sane forze imprenditoriali locali, e delle risorse umane aziendali si possano raggiungere i traguardi sportivi che la città di Avellino merita".
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