Un futuro ancora tutto da scrivere e al momento difficile da decifrare. Una trattativa, quella della cessione societaria, durata mesi e che sembrava ormai essere arrivata all’epilogo, prima di un nuovo colpo di scena. L’Us Avellino, al momento, è sotto il controllo dei commissari giudiziari e gli stessi, una ventina di giorni fa avevano ritenuto congrua la Idc: cordata capeggiata dal Aniello Martone, ex direttore sportivo della Casertana, cui facevano riferimento gli imprenditori Nicola Circelli e Luigi Izzo, (quest’ultimo avrebbe dovuto prendere la nomina di nuovo presidente). Giovedì scorso, il Cda della Sidigas aveva votato all’unanimità la cessione dell’US Avellino a tale cordata, pur non incassando il benestare di Gian Andrea De Cesare e Claudio Mauriello, presidente in carica dell’Us Avellino. Sembrava però essere arrivati alla conclusione di una trattativa durata mesi. Mancava un ultimo passo: le dimissioni di De Cesare e Mauriello dal Cda dell’Us Avellino. Dimissioni, che apparivano essere una formalità, ma che invece non sono arrivate.
Così nella giornata di venerdì, la cordata Circelli-Izzo, aveva diramato un comunicato, ecco alcuni passaggi: “Da oltre un mese si sta svolgendo un intenso e complesso iter giuridico-finanziario al perfezionamento della cessione delle quote dell’Avellino Calcio. La Idc ha già manifestato la cauzione di interesse, ed è pronta nella giornata di lunedì 2 dicembre di sottoscrivere l’acquisto dell’Us Avellino presso uno studio notarile di Napoli. Si specifica tuttavia che le attese dimissioni dei consiglieri De Cesare e Mauriello non sono ad oggi pervenute nelle mani degli amministratori giudiziari. In assenza di un tale atto entro le ore 12.00 della giornata di sabato 30 novembre, la Idc non darà seguito alla finalizzazione dell’operazione”. Un vero e proprio ultimatum. Nella mattinata odierna, è arrivata la risposta dell’attuale presidente dell’Us Avellino Claudio Mauriello, ecco alcuni passaggi: “In riferimento ad un comunicato stampa di una cordata di imprenditori, il Presidente del Cda dell'U.S. Avellino 1912 s.r.l., avv. Claudio Mauriello, precisa che egli stesso e Gianandrea de Cesare non hanno assunto alcun impegno a rassegnare le proprie dimissioni dall'Organo Amministrativo. Il Consiglio d'Amministrazione, quindi, non risponde a condizioni, anche ultimative, di soggetti estranei”. A poche ore di distanza non si è fatta attendere la contro-risposta di Luigi Izzo, che pare aver messo la parola fine sulla trattativa: "Visto il comunicato diramato in mattinata a nome di Claudio Mauriello e Gianandrea De Cesare, il dottor Luigi Izzo, a titolo personale, facendo seguito alla comunicazione inviata in data 29 novembre 2019, comunica che la trattativa per l'acquisto della società, sempre in riferimento alla propria persona, è stata definitivamente interrotta".
Intanto sul campo la squadra guidata da Eziolino Capuano, ieri in trasferta a Viterbo, ha trovato il secondo successo di fila. In classifica i biancoverdi sono al 14o posto, in questo momento matematicamente salvi. In attesa della prossima mossa, l’Us Avellino è in attesa di scoprire il proprio futuro.