Tanto tuonò che piovve. Dopo una trattativa estenuante, in mattina Eziolino Capuano è diventato ufficialmente il nuovo allenatore dell'Avellino, subentrando a Giovanni Ignoffo. I biancoverdi si trovano al 14esimo posto in classifica del Girone C di Serie C, con 10 punti conquistati in 9 giornate. L'ex allenatore di Sambenedettese e Rieti, tra le altre, questa mattina ha guidato il primo allenamento allo Stadio Partenio-Lombardi. Nel pomeriggio, al termine della seconda seduta con la squadra, si è svolta la conferenza stampa di presentazione. Queste le prime parole: "Sono felicissimo di esser qui ad Avellino. Mi sento veramente orgoglioso. Viviamo certamente una situazione di difficoltà. La squadra ha bisogno di acquisire autostima, non deve aver paura di giocare".
Sulla sua esperienza da allenatore: "Ho 812 panchine sulle spalle, ho l'esperienza giusta per subentrare in una situazione del genere su una panchina così prestigiosa. La mia carriera l'ho distrutta da solo. Il mio essere così schietto e sincero spesso non ha pagato. Il mio sogno è quello di arrivare in Serie B con l'Avellino e rimanere su questa panchina. I risultati che ho ottenuto negli ultimi sei anni sono sotto gli occhi di tutti".
Sulla condizione della sua squadra e il calendario: "Ho visto un ottimo Avellino contro la Paganese, che poi è calato soprattutto mentalmente. E' un gruppo pronto a lavorare bene e ritengo che il parco calciatori sia buono. Cercherò di schierare una squadra più equilibrata. I calciatori devono capire che indossano una maglia non storica: di più. Prometto che andremo sempre oltre il limite della nostra fatica. Ci aspetta un calendario molto difficile è vero, ma non abbiamo nessuna paura".