Riflettori accesi su Castellammare. Lo Yacht Club Marina di Stabia come cornice perfetta per una serata speciale. Dirigenza della Juve Stabia al completo, presente anche il presidente della Lega Serie B Mauro Balata. Tutti riuniti per omaggiare Danilo Russo, portiere neolaureato della squadra di Caserta. “Avevo più ansia per il derby con il Benevento che per la discussione della tesi”, scherza così il numero 25 gialloblù, che poco prima della partita con la squadra di Inzaghi è stato nominato Dottore in Calcio. Doppia gioia, perché la sfida con la capolista è poi finita 1-1.
Un traguardo importante, conseguito da Russo presso la facoltà di Scienze Motorie dell’Università San Raffaele. Il portiere classe ’87 è il primo calciatore professionista laureato in Calcio, nuovo indirizzo accademico fondato tre anni fa. “L'esame di Anatomia è stato particolarmente interessante. Quello di Fisica, invece, davvero complicato. Ho dovuto chiedere aiuto ai miei cugini”. In campo nessun supporto, protagonista assoluto. Anche nel derby vinto con la Salernitana.
Corona d’alloro e guanti ben stretti. Dopo due anni difficili, Danilo Russo è ripartito nel migliore dei modi. Doppio infortunio al crociato, prima a Venezia e poi a Caserta, in estate la nuova sfida Juve Stabia. Si è preso il ruolo da titolare e nel frattempo ha completato il percorso di studi universitario: “Avevo smesso con lo studio circa 10 anni fa, riprendere non è stato semplice. Un calciatore non ha tanto tempo libero, fra allenamenti e partite. Serve tanta forza di volontà, riuscendo a concentrarsi sui libri la sera dopo il lavoro in campo”.
Russo e gli altri: i calciatori laureati
Un esempio per tutti. Così Russo entra nella squadra dei giocati laureati: da Stendardo a Chiellini, passando per Bova e Nagatomo. Il portiere della Juve Stabia ha approfondito la sua più grande passione anche sui libri, presentando una tesi per metà autobiografica: “Il portiere moderno: ruolo, traumatologia e prevenzione”.
Il numero 25 gialloblù ha frequentato la stessa Università del collega del Napoli Alex Meret e di Laura Giuliani, portiere della Juventus Women e della Nazionale italiana. Il presidente della Lega B Mauro Balata, insieme al numero uno del club di Castellammare Andrea Langella e il patron Francesco Manniello hanno omaggiato il giocatore con una targa: “Oltre a essere un grande giocatore è anche un uomo spogliatoio. Siamo orgogliosi di averlo in squadra”. Dallo scorso 8 novembre, Danilo Russo è Dottore in Calcio: titolo conquistato dopo anni intensi di studio ed esami. All’Università, come in campo. Prossima sfida, la trasferta contro la Virtus Entella. Il portiere neolaureato ha già pronti i guanti.