Coman si presenta in McLaren e fa infuriare il Bayern
Kingsley Coman ha fatto arrabbiare il Bayern Monaco. No, nessun ritardo o assenza ingiustificata. Tutta colpa di una svista che però gli può costare cara. L'attaccante francese, arrivato in Baviera dalla Juventus nell'agosto del 2015, si è recato al centro sportivo del club tedesco – i cui allenamenti sono ripresi nonostante l'emergenza Coronavirus – a bordo di una McLaren 570S Spider dal valore di circa 200mila euro.
Cosa è successo
A riportarlo è la Bild, che poi ricorda come il Bayern sia controllato per l'8,33% dalla Audi, la quale mette a disposizione dei giocatori macchine di servizio. La regola è quindi chiara: non pubblicizzare vetture di altri gruppi. Una norma però di recente non rispettata da Iklas Süle (arrivato al campo in Ferrari) e Philippe Coutinho (Mercedes). Sviste continue che hanno obbligato i campioni di Germania, primi a 4 punti di vantaggio dal Borussia Dortmund, a imporre una multa da 50mila euro da pagare per chi, in situazioni ufficiali, non si presenti con l'automobile di servizio.
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Le scuse
Coman, che ha riconosciuto l'errore, ha rilasciato delle scuse direttamente alla Bild: "Mi scuso con il Bayern e ovviamente con l'Audi – ha spiegato il francese, a quota 5 gol in stagione – purtroppo la mia auto di servizio aveva uno specchietto rotto. Questa però non è una giustificazione sufficiente, ho sbagliato e lo ammetto. Per farmi perdonare andrò, appena possibile, nel centro Audi a Ingolstadt e firmerò autografi per un'ora. Inoltre porterò qualche pensiero ai dipendenti".
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