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Lazio, Baroni: “Siamo crollati mentalmente, ma non sono preoccupato”

L'allenatore della Lazio Marco Baroni (Credits: Domenico Bari)
Lazio, Marco Baroni (Credits photo: Domenico Bari)

Le parole di Marco Baroni al termine della gara tra la sua Lazio e il Bologna

La Lazio rimedia una sconfitta contro il Bologna: allo stadio Dall’Aran termina 5-0 il match valido per la 29esima giornata del campionato di Serie A.

I padroni di casa trovano la vittoria grazie ai gol di Odgaard, Orsolini, Ndoye, Castro e Fabbian. La formazione biancoceleste, dunque, resta ferma a quota 51 punti in classifica.

Al termine dell’incontro, l’allenatore Marco Baroni ha parlato ai microfoni di DAZN. “Credo che nel primo tempo siamo stati in partita, nel secondo, una volta preso il gol, avevano troppa più energia di noi e andavano il doppio. Siamo crollati mentalmente perché abbiamo visto che non saremmo riusciti a recuperarla. Noi venivamo da un ciclo duro di partite“.

L’allenatore ha aggiunto. “Tavares aveva un piccolo problema ed era in dubbio, mi ha dato disponibilità ma siamo arrivati col fiato corto, ma è normale e non deve essere un alibi. Quando incontri un avversario che sbaglia così poco diventa difficile, poi negli episodi a favore non siamo stati fortunati. Sono partite in cui è comprensibile il crollo mentale se incontri un avversario così dopo quello che la squadra ha fatto nelle ultime gare“.

Lazio, Boulaye Dia (CREDITS: Domenico Bari)
Lazio, Boulaye Dia (CREDITS PHOTO: Domenico Bari)

Lazio, Baroni: “Responsabilità mia. Adesso tutte finali”

Baroni ha continuato sugli infortunati: “Anche Isaksen era stanco, siamo arrivati alla partita con tanti acciacchi. Taty era in panchina ma non disponibile, Hysaj sarebbe stato un rischio In queste situazioni preferisco perdere le partite che perdere i giocatori“.

L’allenatore ha infine concluso. “Non sono preoccupato assolutamente, conosco la mia squadra e i miei uomini. La sosta arriva nel momento giusto, perché quando giochi ogni tre giorni trascuri un po’ il lavoro sul campo. Io ero davanti a tutti sotto i tifosi, ci hanno sostenuto, io ho detto loro che la sconfitta era responsabilità mia. Sanno che dobbiamo giocare tutte le partite come finali, come se fosse sempre l’ultima“.