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Roma, Gasperini: “Certe sconfitte servono più di alcune vittorie, le prestazioni danno fiducia”

Le parole in conferenza stampa di Gasperini
Gian Piero Gasperini, allenatore Roma (Imago)

Le considerazioni di Gian Piero Gasperini nell’intervista post Rangers-Roma

Può sorridere Gian Piero Gasperini, perché la sua Roma dopo lo stop di San Siro contro il Milan torna a vincere nel 2-0 contro i Rangers in Europa League.

Decisivi i gol nel primo tempo di Soulé e Pellegrini, che permettono ai giallorossi di tornare alla vittoria nella competizione, in cui erano arrivati due ko consecutivi.

Vincere su questi campi non è mai semplice – ha commentato l’allenatore nel post partita ai microfoni di Sky Sport –  perché sono degli ambienti molto carichi e squadre impegnative sul piano atletico“.

Ora i giallorossi sono a 6 punti nella League Phase, in piena zona playoff (qui la classifica).

Roma, Gasperini: “Siamo cresciuti sul piano della prestazione”

Gasperini, riguardo la prestazione dei suoi, ha cominciato col parlare della fase offensiva, con l’attacco che spesso aveva faticato a segnare prima di oggi: “È fondamentale fare reparto anche in attacco. Il secondo gol è stato un buon esempio, se trovi fiducia facendo questo tipo di gol sicuramente ne fai altri“.

A proposito di fiducia, ha proseguito così: “Penso che siamo cresciuti sul piano della prestazione. Credo che sia la prestazione a darti fiducia, convinzione. A volte servono più certe sconfitte che certe vittorie. Non è un luogo comune ma è vero. Ci esprimiamo meglio e questo ci aiuta a creare più azioni da gol“.

Gian Piero Gasperini (imago)

Gasperini: “Dovbyk? Prima o poi il gol arriverà”

A proposito dell’attacco, l’allenatore si è poi soffermato su Dovbyk: “Entra nei gol, anche questa sera è entrato in occasione del secondo gol con una palla difesa e giocata bene. È andato vicino nelle conclusioni diverse volte, prima o poi troverà anche il gol. Globalmente rispetto all’inizio della stagione è in condizioni migliori“.

Infine, ha concluso parlando delle pesanti assenze: “In questo momento soffriamo un po’ la mancanza di 3 giocatori in contemporanea: Bailey, Ferguson e Dybala. Ci auguriamo di poter chiudere bene questo ciclo fino alla sosta e poi di recuperare qualcuno“.