Atalanta, Carnesecchi: “Dobbiamo darci una svegliata, chi è stanco lo dica”

Il portiere dell’Atalanta Marco Carnesecchi ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della sfida contro la Cremonese
L’Atalanta pareggia contro la Cremonese e Carnesecchi richiama la squadra. Oggi, 25 ottobre, i nerazzurri hanno pareggiato 1-1 allo stadio “Zini”.
La formazione di Juric ha sfiorato più volte il gol senza riuscire a essere concreta sottoporta. Il club bergamasco è passato in svantaggio al minuto 78, quando Jamie Vardy ha segnato la prima rete in Serie A.
L’Atalanta ha reagito 6 minuti dopo. All’84’ Brescianini, subentrato a Pasalic 2 minuti prima, ha pareggiato i conti con un tiro all’angolino. Al triplice fischio i padroni di casa hanno esultato per il punto conquistato contro i nerazzurri.
L’Atalanta, invece, si rammarica per le tante occasioni sprecate. A scuotere la squadra ci ha pensato il portiere Carnesecchi, che non ha usato giri di parole ai microfoni di Sky Sport.
Carnesecchi: “Dobbiamo darci una svegliata”
Marco Carnesecchi ha esordito dicendo: “Finché hai questi ritmi non vai avanti, o ci diamo una svegliata o restiamo indietro. Bisogna svegliarsi, andare più forte, non si può prendere gol alla prima occasione“.
Il portiere ha continuato dicendo: “Dobbiamo metterci da squadra e parlarne. Con il Milan dobbiamo fare una grande partita, dobbiamo vedere se siamo pronti o no. Chi è stanco deve alzare il braccio e dire ‘sono stanco, voglio riposare’. Quando si va in campo si deve dare l’anima. Io sono il primo che si deve dare una svegliata e mi devo analizzare. Con il Milan servirà un’altra gara o sarà molto complicato“.

L’andamento dell’Atalanta
L’Atalanta è l’unica squadra ancora imbattuta in campionato. La formazione di Ivan Juric ha raccolto 12 punti in 8 partite e occupa la settima posizione in classifica. Nonostante le zero sconfitte i nerazzurri non possono definirsi soddisfatti del proprio cammino.
Le 2 vittorie e i 6 pareggi (tanti per una squadra come l’Atalanta) pesano sui risultati della squadra che, come dice Carnesecchi, ha bisogno di cambiare marcia in fretta per tornare nelle zone alte della classifica.