Pisa, Gilardino: “Un gruppo speciale. Cerco di tenerli per mano come fossero miei figli”

Le dichiarazioni in conferenza stampa dell’allenatore nerazzurro alla vigilia della sfida con l’Udinese
Dopo aver pareggiato all’esordio con l’Atalanta e perso di misura in casa contro la Roma, il Pisa è alla ricerca della sua prima vittoria in questo campionato di Serie A. Nella terza giornata di campionato alla Cetilar Arena i nerazzurri ospiteranno l’Udinese di Runjaic. Alberto Gilardino, come consuetudine, ha parlato nella conferenza stampa della vigilia.
In primo luogo l’allenatore ha voluto rimarcare la bontà del gruppo e il legame instaurato. “Questo gruppo è davvero speciale nella volontà di migliorarsi che hanno. Hanno una gran fame. Io sto cercando di tenerli per mano come fossero miei figli. Quando arrivo in una piazza cerco di avere un rapporto leale, concreto e forte con i giocatori, dicendo anche cose che non fanno piacere”.
Come tutte le altre squadre, il Pisa ha avuto modo di lavorare per due settimane, con sei calciatori impegnati in Nazionale: “Abbiamo fatto valutazioni per quanto riguarda Aebischer, che ha giocato con la Svizzera, così come Marin con la Romania. Nzola è molto motivato per il gol segnato con l’Angola, ma si è allenato per la prima volta in gruppo solo venerdì”.
Davanti l’Udinese, motivata dopo la vittoria a San Siro contro l’Inter prima della sosta: “La scorsa stagione è arrivata dodicesima con 44 punti. In Serie A tutte le partite sono complicati. Noi dobbiamo mantenere la categoria con calma, lucidità e motivazione”.

Gilardino: “Stengs dal primo minuto? Ha voglia ed è motivato”. Novità dall’infermeria
Matteo Tramoni, volto simbolo della squadra, non ha brillato nelle prime due partite di campionato: “Sta giocando da mezzala e un grande lavoro, con massima disponibilità, sotto l’aspetto del sacrificio. Gli basterà una giocata importante per accendersi nel corso della partita”. Quindi Gilardino ha voluto chiarire una cosa: “Una constatazione: il campionato di Serie A non è il paese dei balocchi. Quando si costruiscono situazioni bisogna essere più spietati”.
Possibile esordio dal primo minuto per Stengs? Gilardino ha parlato: “Si è sempre allenato, ha voglia ed è motivato, ma non ha ancora tantissimi minuti nelle gambe. Può dare una mano a partita in corso”. Discorso diverso per Lorran: “Si è allenato molto per la sosta, poi è dovuto andare in Brasile per aspetti burocratici, tornando a Pisa due giorni fa”.
Buone notizie dall’infermeria, con il ritorno di Vural ed Esteves: “Verranno in panchina, è bello ritrovarli”. In particolare, per il terzino portoghese si tratta del ritorno per la prima volta dall’infortunio subito in amichevole contro l’Inter nell’agosto del 2024, che lo ha tenuto lontano dai campi per la totalità della scorsa stagione. Oltre a loro, prima convocazione anche per Raul Albiol: “Si sta allenando molto bene. Ha una grande motivazione e il fuoco dentro. Un valore aggiunto”