Verona, Zanetti: “Avevo 39 di febbre ma non potevo abbandonare la squadra”

Le parole dell’allenatore gialloblù dopo il pareggio contro il Parma
Nel lunedì della 30esima giornata di Serie A ci sono due posticipi: Hellas Verona-Parma e Lazio-Torino.
La prima sfida, giocatasi alle ore 18:30, è terminata con il risultato di 0-0.
Al termine della partita del Bentegodi, Paolo Zanetti ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Sky Sport: “Stamattina 39° di febbre? Sì, però non potevo abbandonare la squadra e mi sono imbottito di farmaci. Non vedo l’ora di andare a letto perché sono cotto“.
Un commento sulla prestazione: “È un punto importante, una bella partita e combattuta, come è normale che sia quando c’è tanto in palio per entrambe le squadre. Continuiamo nel nostro percorso. Risultato che dà continuità alla vittoria precedente (contro l’Udinese, ndr). È un altro clean sheet e per noi era importante non prendere gol“.

L’intervista post-partita di Zanetti
Sul momento: “La luce da lontano la vediamo, ma dobbiamo stare sul pezzo”.
Chiosa finale sui singoli: “Mi è piaciuto sia Dawidowicz che Bernede, che secondo me hanno fatto molto bene. È entrato bene Kastanos. Serdar e Tengstedt devono crescere di condizione. Sono giocatori importante ma devono mettere minuti nelle gambe“.