Dopo Neuer c’è… Urbig: esordio in Champions League per l’allievo del numero uno

Il giovane classe 2003 è entrato al posto di Neuer nell’andata degli ottavi di finale di UEFA Champions League contro il Bayer Leverkusen.
Il Bayern Monaco vince e si porta a casa l’andata degli ottavi di finale di UEFA Champions League contro il Bayer Leverkusen. Nella sfida tutta tedesca i bavaresi hanno fatto la voce grossa e hanno messo in campo esperienza e consapevolezza, dimostrando di non sentire la pressione di questo genere di impegni.
Manca ancora la sfida di ritorno della BayArena, in programma martedì 11 marzo alle ore 21:00. Una montagna da scalare per Xabi Alonso e i suoi e una vittoria, quella per 3-0 dei ragazzi di Vincent Kompany, che assume ancora più significato.
Il Bayern Monaco, infatti, non vinceva contro il Leverkusen dal 30 settembre del 2022. Dall’avvento in panchina di Xabi Alonso niente più vittorie per i bavaresi che hanno raccolto 3 sconfitte e pareggi.
Un successo che, da un certo punto di vista, ha poco a che vedere con l’esperienza. Perché? Al 58′ Kompany è costretto alla prima sostituzione del match. Fuori Manuel Neuer, dentro il futuro, almeno nella testa del club. Uno che la Champions League l’aveva solo sentita nominare. Scopriamo insieme chi è Jonas Urbig.
Chi è Jonas Urbig, l’erede di Manuel Neuer
Come stavamo dicendo, il portiere fuoriclasse del Bayern Monaco non riesce a proseguire il match per infortunio e sul terreno di gioco entra un classe 2003 di 189 centimetri, naturalmente tedesco. Il suo nome è Jonas Urbig e ha già una storia da raccontare. Da un po’ di tempo, con l’avanzare degli anni, Manuel Neuer non offre più garanzie da un punto di vista fisico.
Ecco quindi che il Bayern Monaco nella finestra di calciomercato invernale ha scelto di portare in Baviera uno dei profili più interessanti in circolazione, con grande futuribilità. Prima di approdare alla corte di Kompany giocava nel Colonia ed era una delle colonne portanti della Germania U21. Sì, perché i requisiti sono chiari, la nazionalità. Da un fuoriclasse tedesco a.. chissà.

L’investimento del Bayern Monaco
7 milioni di euro e un contratto fino al 2029. Questa è la cifra con cui il Bayern Monaco se l’è assicurato con un solo obiettivo, almeno per adesso: farlo crescere. Sì perché Urbig ha solo 21 anni e prima dell’esordio in Champions League della gara contro il Leverkusen aveva giocato solo in seconda divisione.
10 presenze, 20 gol subiti e 2 clean sheet nella prima parte di stagione. I margini di crescita sono elevati e la società bavarese non vuole correre troppo. Le principali caratteristiche di Urbig sono le uscite e le respinte fuori dall’area. Basi dalle quali può partire per costruirsi e diventare un numero uno, sfruttando l’occasione di crescere accanto a Manuel Neuer.