Thiago Motta come Delneri: Juventus fuori da tutte le coppe a febbraio. Non accadeva da 14 anni

Da Delneri alla gestione Thiago Motta: 14 anni dopo l’ultima volta, il club bianconero è fuori da tutte le coppe (europee e nazionali) a febbraio
Dalla Coppa Italia…alla Coppa Italia. All’epoca fu la Roma, oggi l’Empoli. Era dalla stagione 2010/2011 che la Juventus non era fuori da tutte le coppe (europee e nazionali) già a febbraio.
L’ultima volta, proprio 14 anni fa, era accaduto con Delneri. Ora, è toccato a Thiago Motta.
Fuori da tutto: prima con il PSV in Champions League, poi è arrivata la squadra di D’Aversa che si è imposta per 5-3 all’Allianz Stadium dopo i calci di rigore.
Con Conte, Sarri, Pirlo e Allegri il club bianconero ha sempre posticipato i tempi.
Juventus fuori da tutto: il confronto con le altre annate
Mai così presto come negli ultimi 14 anni: nelle annate precedenti, la Juventus aveva proseguito il proprio cammino nelle coppe almeno fino ad aprile. Il massimo era stato ottenuto sotto la gestione di Allegri con le due finali UCL nel mese di giugno (e 6 finali totali con lui in 8 anni complessivi). Nell’era Conte si contano la finale di Coppa Italia contro il Napoli, i quarti di finale in Champions contro il Bayern Monaco e le semifinali di Europa League contro il Benfica. Sarri, nella stagione 2019/2020, a causa della pandemia di Covid-19 uscì dalla Champions League nel doppio scontro contro il Lione ad agosto.
Otto volte in finale (due in Europa contro Barcellona e Real Madrid, le restanti sei in Coppa Italia) e quattro volte è arrivo anche il trofeo. Tre con Allegri (due volte contro il Milan e contro l’Atalanta) e uno con Andrea Pirlo (contro l’Atalanta).

L’ultima volta con Delneri: chi c’era in quella rosa
Dicevamo di Delneri e della stagione 2010/2011: ma chi c’era in quella rosa?
Buffon e Storari in porta, Bonucci e Chiellini in difesa, fino ad arrivare a Del Piero, Quagliarella, Toni e Iaquinta in attacco. Marchisio e Aquilani nel mezzo, sugli esterni Krasic e Simone Pepe. Fuori ai gironi in Europa League e ai quarti di finale in Coppa Italia, al termine di quell’annata, la Juventus chiuderà il suo cammino in Serie A al settimo posto.