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Spezia, il presidente Stillitano: “Tutti responsabili, ma ci rialzeremo più forti”

Charlie Stillitano, membro del Consiglio dello Spezia Calcio (Imago)
Charlie Stillitano, membro del Consiglio dello Spezia Calcio (Imago)

Le dichiarazioni del presidente dello Spezia, Charlie Stillitano, sul momento del club

Dopo una stagione 2024/2025 conclusa con la sconfitta in finale playoff e la conseguente mancata promozione in Serie A, lo Spezia sta vivendo un inizio di 2025/2026 altrettanto complicato.

Per i bianconeri, infatti, sono solamente 3 i punti raccolti dopo le prime 7 giornate di campionato. Frutto di 3 pareggi e 4 sconfitte, che vedono il club in ultima posizione.

Dopo ore di riflessione anche sul ruolo dell’allenatore, il presidente Charlie Stillitano ha rilasciato alcune dichiarazioni tramite i canali social della società.

Sicuramente non è stato l’avvio di stagione che tutti noi immaginavamo. Siamo delusi, dispiaciuti, ma soprattutto consapevoli. Consapevoli che non stiamo ancora mostrando il vero volto dello Spezia, quello fatto di orgoglio, carattere e appartenenza“, ha esordito il numero uno.

Spezia, Stillitano: “Il primo pensiero è rivolto ai tifosi”

Poi, la lettera del presidente dello Spezia continua: “Il primo pensiero è rivolto ai nostri tifosi, che anche dopo la gara di sabato hanno dimostrato cosa significa amare questi colori: ci hanno sostenuto fino alla fine ed è in primis per loro che vogliamo reagire“.

Insieme a Thomas Roberts, che è sempre vicino, presente e coinvolto in ogni scelta, e a tutto il board di Spezia Calcio, abbiamo analizzato con lucidità questo momento difficile e siamo più che mai convinti di poterne uscire. Ne usciremo grazie a ciò che ci ha sempre contraddistinto: la cultura del lavoro, il sacrificio e l’unità d’intenti“.

“Siamo tutti responsabili, ma lo Spezia combatte e reagisce”

E ancora, Charlie Stillitano continua. “Siamo tutti responsabili di questo inizio, nessuno escluso, ma proprio per questo ognuno di noi è chiamato a guardarsi dentro, a ritrovare quella scintilla, quel fuoco, quella fame che in passato ci ha permesso di compiere imprese straordinarie. Perché lo Spezia non si arrende. Mai. Lo Spezia combatte, reagisce, rialza la testa e riscrive la propria storia con dignità e coraggio“.

Infine, il presidente dello Spezia ha confermato ufficialmente la vicinanza e l’appoggio all’allenatore (D’Angelo, ndr) e promesso costante impegno per riportare il club dove merita. “Siamo tutti uniti e adesso è il momento di stare insieme, di lavorare, di credere. Dobbiamo stare vicini alla squadra e a mister D’Angelo, perché passo dopo passo, torneremo a essere lo Spezia che tutti conosciamo e amiamo. Perché quando lo Spezia cade, non è per restare giù. È per rialzarsi più forte di prima”.