Simonelli su Milan-Como in Australia: “Ipotesi non ancora tramontata, entro il 18 si saprà di più”

Il presidente della Lega Serie A, Ezio Simonelli, ha trattato diversi temi nella conferenza stampa a margine dell’assemblea dei club
Giornata importante per il futuro della Serie A, con i vari club che si sono riuniti oggi in assemblea. presente ovviamente il presidente della Lega Ezio Simonelli, che al termine dell’incontro è intervenuto in conferenza stampa per parlare dei punti all’ordine del giorno. Tra gli altri, anche la situazione legata alla disputa di Milan-Como in Australia.
In merito alle voci di un possibile dietrofront dovuto alle richieste particolarmente eccessive da parte della Federazione asiatica, Simonelli ha dichiarato: “Ho letto cose non corrette in questi giorni, non è un’ipotesi tramontata ma in itinere: l’AFC è l’unica che non ha dato un ok pulito, ma con due condizioni talmente impraticabili da non potersi considerare valide. Per questo abbiamo chiesto alla FIFA di dare una risposta finale: non reputiamo accettabili quelle condizioni. È impossibile andare a giocare una partita di campionato italiano senza definirla come tale, così come andare senza arbitri italiani”.
Il 67enne ha inoltre confermato che entro una settimana verrà presa una decisione definitiva: “Se la FIFA dirà che la partita non s’ha da fare ne prenderemo atto, ma non mi sbilancio. La deadline può essere può essere giorno 18 dicembre: a quel punto avremo chiaro se ci sarà un orientamento favorevole“.
Ma in caso di fumata nera, dove si potrebbe giocare la partita? Qualcosa a cui la Lega Serie A non ha ancora pensato, come confermato dal presidente: “Non abbiamo fatto ancora alcuna ipotesi legata alle possibili alternative, perché lavoriamo sull’8 febbraio a Perth”.

Le parole di Simonelli
Simonelli, inoltre, si è soffermato sulle possibilità della Nazionale di qualificarsi per il Mondiale: “Noi rappresentiamo l’immagine dell’Italia all’estero: una Nazionale vincente, che tutti ci auguriamo vada ai Mondiali, sarebbe un bel biglietto da visita per il Paese. Con la grinta che anche Gattuso saprà trasmettere, sono convinto che faremo la nostra bella strada“.