Sem Steijn, storia del ragazzo del Twente che sognava i gol di van Nistelrooij
Andrea Gratissi 19 Gennaio 2025È il riferimento offensivo – e non solo – della squadra allenata da Oosting, e vola alto col suo Twente percorrendo le orme del suo idolo.
Alle origini di Steijn
È nato nella città de L’Aja, centro situato nella parte meridionale dell’Olanda. Ha iniziato a dare i primi calci a un pallone appena dopo l’inizio della scuola primaria, ed è presto entrato nelle giovanili dell’Ado Den Haag dove ha subito stretto un ottimo legame con quello che sarebbe diventato uno dei suoi migliori amici nell’Accademy del club olandese: Joshua Zirkzee.
Throwback to when Joshua Zirkzee (23) and Sem Steijn (23) were teammates at ADO Den Haag 👀🇳🇱
Fast forward to 2025 🤩:
🔘 Joshua Zirkzee scored the winning penalty against Arsenal in the FA Cup
🔘 Sem Steijn scored a hat-trick for FC Twente
They both made it ❤️👏 you love to… pic.twitter.com/IXjEwvvJ4k
— Rising Ballers (@RisingBallers_) January 13, 2025
Il calcio a casa Steijn è sempre stata una questione di famiglia. Il padre Maurice, è infatti un ex centrocampista anche lui ed è l’attuale allenatore dello Sparta Rotterdam, con un passato anche sulla panchina dell’Ajax. Proprio contro l’Ajax del padre, Sem segnò un gol dal peso specifico particolare, che costrinse Maurice a lasciare la panchina della squadra poco dopo, a seguito del peggior inizio di campionato di sempre della storia del club (appena 5 punti dopo 7 partite di Eredivisie).

Sem, il ragazzo che segna come Ruud
Proprio così, perché Steijn per migliorare sempre di più la sua tecnica ha preso lezioni proprio dal grande attaccante olandese.
“van Nistelrooij mi ha aiutato a trovare un nuovo modo per calciare, ci siamo incontrati un po’ di volte per esercitarci. Era convinto che mi sarebbe bastato un quarto d’ora per imparare i suoi insegnamenti. Ci ho impiegato un po’ di più, ma sono contento lo stesso. Era il mio idolo, ho sempre cercato di imitarlo”.
Il fotogramma perfetto della carriera di Steijn? Il gol su punizione da quasi 30 metri segnato contro il Volendam nella passata stagione e il successivo abbraccio sulle tribune tra papà Maurice e proprio van Nistelrooij. E a distanza di un anno le cose non sono certo cambiate, con Steijn sempre più capocannoniere del suo Twente e della sua Olanda. “Il mio obiettivo? Segnare sempre di più…”