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Roma, Gasperini: “Settimana non semplice, gli attaccanti devono dare di più”

Le parole di Gasperini dopo Cremonese-Roma
Gian Piero Gasperini (IMAGO)

Le parole di Gian Piero Gasperini, allenatore della Roma, in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Cagliari

Una sconfitta pesante – la terza in un big match – per la Roma, quella arrivata nell’ultimo turno di campionato contro il Napoli. I giallorossi, che hanno perso la testa della classifica, hanno però avuto a disposizione una settimana per preparare al meglio la prossima sfida, quella contro il Cagliari di Pisacane.

Una partita che, visti gli altri scontri diretti di giornata, potrebbe riportare i capitolini in una comoda posizione. Alla vigilia del match, l’allenatore Gian Piero Gasperini ha parlato come di consueto in conferenza stampa, parlando soprattutto del rientro di alcuni infortunati.

Su Angeliño non posso fare una previsioni, non è stato un problema né muscolare né articolare. Gli esami vanno bene ed è stato rimesso con la squadra ricominciando ad allenarsi, cosa che nelle ultime settimane ha fatto individualmente ma abbastanza bene. Non è stata una settimana semplice per il resto, per acciacchi e influenze che hanno colpito troppi giocatori, tipo Koné, El Aynaoui, Wesley che non credo rischieremo. Poi le influenze di Dybala e Baldanzi. Non è stata una settimana come speravo, ma questi non mollano mai e sono sempre presenti, cerchcerò di portare tutti. Abbiamo tre partite in una settimana e possiamo valutare bene“.

Con un bilancio anche sulla rosa e sull’attacco: “La rosa numericamente è sufficiente, sono tutti acciacchi di qualche giorno, l’unico infortunato che è fuori è Dovbyk. Al momento siamo al completo, poi nei 22/23 c’è sempre qualcuno che sta meglio di altri. anche Dovbyk è sulla via della guarigione. I giocatori che hanno giocato meno stanno dando belle risposte, come Ghilardi, Baldanzi, Ziolkowski, Pisilli che sono giovani e avranno sempre più spazio. Dobbiamo contunuare ad avere questo rendimento con chi è stato forte e aumentare quello dell’attacco ceh non ha inciso. Ferguson, Dovbyk, Dybala e Bailey ci sono stati poco e non hanno inciso, sono forti e possono fare meglio“.

Il trequartista della Roma, Paulo Dybala (IMAGO)
Il trequartista della Roma, Paulo Dybala

Roma, le parole di Gasperini

Sulla condizione fisica di Dybala aggiunge: “Come ho già detto il suo problema è che stia bene e che possa giocare, non che giochi punta o da altre parti. Il problema è che ha fatto una serie di 3 o 4 partite fino al Milan molto positive, ma poi c’è stato un nuovo stop. C’è solo da riaverlo al meglio, oggi farà il primo allenamento con la squadra, ieri e l’atro ieri ha fatto un po’ di differenziato. Stiamo parlando di un giocatore molto forte che però non abbiamo aiuto con continuità. Quando c’è stato i risultati si sono visti“.

Sulle caratteristiche dei suoi calciatori: “In attacco possiamo giocare in vari modi, anche con Baldanzi che è un ragazzo che ha dato buone risposte anche se non è il suo ruolo, perché l’ha fatto bene quando non c’erano Ferguson, Dovbyk e Dybala. Chiaramente se si gioca con lui davanti bisogna El Aynaoui e Ndicka disponibili per Roma-Como? Non ne ho certezza. Nel momento in cui ti vengono a mancare contemporaneamente Ferguson e Dovbyk vai a cercare l’adattamento migliore, con triangoli e palla a terra. Con quelle caratteristiche vai a cercare di risaltare al meglio quelle dei giocatori che hai”.

Su Pisilli conclude: “Per quello che mi fa vedere in allenamento merita di giocare. Io ho insistito sempre sullo stesso centrocampo perché stava facendo bene, con El Aynaoui e due certezze come Koné e Cristante. Io sono convinto di lui, non voglio creargli un problema e quindi è meglio che giochi, mi piacerebbe che lo facesse qui”