Tra record e gol ritrovati: il momento (perfetto) del Liverpool
Il record di Salah e il ritrovato Luis Díaz: il momento dei Reds
Primi in solitaria sia in Premier che in Champions League, e anche in semifinale di Carabao Cup.
Era logicamente complicato aspettarsi una stagione di questo livello dal Liverpool quando, ad Anfield, il 19 maggio 2024, Jürgen Klopp salutava il suo popolo intonando: “Arne Slot la laa la la la…“.
Gesto da campione – dell’allenatore tedesco -, per accoglierne uno che è riuscito a rendere normale l’anormale. Vincendo, tanto, e convincendo, sempre. Sostenere il peso dell’eredità di Klopp per avvalorare ogni successo.
L’ultimo (grande) trionfo dei Reds porta con sé record e 6 reti, 2 delle quali realizzate da Luis Díaz, ritrovato dopo un digiuno di gol durato 10 partite di campionato.
Momo Salah Re di Liverpool
Altri 2 gol e 1 assist contro il Tottenham. L’evento speciale trasformato in ordinario: anche Mo Salah ha questa qualità, non solo il suo allenatore. Sedici partite di Premier League, 15 gol e 11 assist: l’ex Roma partecipa attivamente a una rete del Liverpool in campionato ogni 54 minuti. Grazie a questi numeri, Salah è diventato il primo calciatore nella storia della Premier League a raggiungere la doppia cifra sia di gol che di assist prima di Natale.
Per rendere le feste ancor più piacevoli, con la doppietta di ieri (22 dicembre), Salah ha raggiunto quota 229 gol ed è diventato il quarto miglior marcatore nella storia del club. Superato quindi Billy Liddell, fermo a 228 reti. Momo Salah Re di Liverpool, sin dal primo giorno in cui è arrivato.
Si rivede Luis Díaz
Da una doppietta a un’altra, da Salah a Luis Díaz. L’ex Porto, dopo aver messo a segno 5 gol nelle prime 5 partite di Premier League, non ha trovato la porta per 10 gare consecutive. Complice anche una posizione più all’interno del campo rispetto alla sua fascia sinistra, con l’intento di lasciare spazio a Gakpo. Quando invece in campo c’è Darwin Núñez, il colombiano scala sulla corsia mancina.
Primi ovunque dominando. Nuovi record stabiliti e “vecchi” protagonisti ritrovati. I Reds sono troppo forti per tutti e ogni partita lo sono più di quella precedente. È un momento perfetto per il Liverpool.