Fiorentina, Palladino: “Gasp ha rivoluzionato il calcio. Con Gudmundsson ottimo feeling”

La conferenza stampa di Raffaele Palladino in vista di Fiorentina-Atalanta, partita valida per la 30ª giornata di Serie A
Conclusa la sosta nazionali, riprende il campionato italiano. Tra gli incontri di cartello del weekend quello che si disputerà all’Artemio Franchi di Firenze.
Dopo il 3-2 maturato all’andata in favore della squadra bergamasca, domenica 30 marzo alle ore 15:00 la viola ospita la formazione di Gasperini.
Due giorni prima di Fiorentina-Atalanta, l’allenatore Raffaele Palladino ha presentato in conferenza stampa l’incontro.
Queste le sue dichiarazioni: “Ho avuto un colloquio fissando coi ragazzi degli obiettivi che però rimangono dentro lo spogliatoio. Vogliamo raggiungere la consapevolezza di giocarcela con tutti, una partita per volta. La partita contro l’Atalanta deve darci slancio e morale. Se realizziamo un’ottima prestazione daremo seguito a quanto di buono mostrato contro Panathinaikos e Juventus”.
Fiorentina-Atalanta, la conferenza di Palladino
In riferimento a Moise Kean, il suo allenatore ha detto: “Meriti al ragazzo per tutto quello che ha fatto e per il percorso costruito in questi mesi a Firenze. Merito anche alla società che l’ha voluto, ai tifosi che l’hanno amato e ai compagni che l’hanno sostenuto. Ambizione e maturità sono i due aspetti che lo rendono adesso un calciatore pronto, forte. Può crescere ancora e ricoprire il presente e futuro della nazionale. Sa di dover lavorare su alcuni aspetti: ad esempio non deve mai perdere la forma fisica perché ha uno strapotere incredibile. Dipenderà tanto da lui”.
Su Gudmundsson, invece, ha affermato: “Ho sempre detto che gli servisse continuità di allenamenti e partite. Anche una scintilla perché per un attaccante è importante la realizzazione di un gol. Avendo trovato entrambe le cose, adesso è dentro al 100%, è diventato un calciatore fenomenale che sposta gli equilibri. Finirà in crescendo, ce lo auguriamo. Il feeling con lui è ottimo perché ho sempre creduto in Albert uomo e calciatore. Siamo felici di averlo in squadra”.

Le parole di Palladino
Proseguendo il discorso sugli attaccanti, Palladino ha dichiarato: “Non solo Albert, nel reparto offensivo considero dentro gli schemi anche Beltran, che sta giocando meno ma ha disputato un ottimo campionato, e Zaniolo, dal quale mi aspetto un bel finale di stagione“.
Infine ha così parlato di Gian Piero Gasperini: “Per me è stato un maestro da quando lo ho avuto nel settore giovanile, prima ancora che al Genoa. Lo ringrazio per avermi reso uomo. Grazie a lui ho visto il calcio in maniera diversa. Ha rivoluzionato il calcio italiano dandogli un concetto diverso di uomo contro uomo a tutto campo con aggressività. Ho cercato di attingere a tutte le caratteristiche di un grande allenatore, ma lui è unico. Non bisogna mai fare copia e incolla degli allenatori avuti perché si rischierebbe di fare danni. E poi è impossibile imitarlo”.