Palermo sconfitto e contestato: cori contro Dionisi

Avanti 2-0, il Palermo perde 3-2 contro la Cremonese: squadra fischiata e cori contro l’allenatore.
Tre gol subiti nell’ultimo quarto d’ora e sconfitta dopo cinque risultati utili consecutivi. È il ritratto della notte del Palermo, sconfitto 3-2 dalla Cremonese nell’anticipo della 30esima giornata di Serie B.
Avanti 2-0 nel punteggio dopo le reti di Gomes e Brunori (su rigore), il Palermo ha subito la rimonta della squadra di Stroppa con le reti di Azzi, Valoti e il gol vittoria di Collocolo al 96° minuto.
Un risultato mal digerito dai 24.000 spettatori del Barbera che hanno fischiato e contestato la squadra. Nel mirino, però, c’è soprattutto l’allenatore, Alessio Dionisi. “Dionisi vattene via” il coro intonato dai tifosi rosanero che avevano già fischiato il tecnico al triplo cambio fatto all’80° minuto, con l’uscita dal campo di Claudio Gomes.
Dionisi è uscito dal campo a testa bassa, accompagnato dai fischi del pubblico. Una sconfitta con chiari effetti sulla classifica del Palermo che fino a 5 minuti dalla fine è stato a 3 punti dal quarto posto e adesso si ritrova ottavo, a pari punti con il Bari, ma con una partita in più.
Dionisi: “I fischi? Non posso far nulla su quello che manifesta la gente”
Dionisi si è soffermato sui fischi ricevuti in conferenza stampa: “Non posso far nulla su quello che manifesta la gente. Fischiano anche al cambio di Gomes, ma aveva i crampi. Ho apprezzato che chi è uscito provava ad aiutare il compagno che entrava. Ma così chi entra ha addosso un macigno. Il problema è stata la stanchezza, non siamo riusciti a superarla”.
E sulla partita: “Per me ce la siamo giocata alla pari fino al 72’; forse il 2-0 era troppo rotondo, ma siamo stati bravi negli episodi. Credo che il 2-1 abbia cambiato la gara, ma anche la stanchezza. In quattro sono usciti con i crampi e altri due che li avevano sono rimasti in campo. Anche Audero. Non è una questione di allenamento. È un peccato grosso, ci è sfuggito un risultato che ci eravamo sudati”.

Palermo, -9 punti rispetto a un anno fa
Il passo indietro del Palermo è anche nei numeri. Rispetto a un anno fa, dopo 30 giornate di campionato, i rosanero hanno 9 punti in meno. Nella stagione 2023-2024 il Palermo aveva 49 punti, quinto con 14 vittorie, 7 pareggi e 9 sconfitte (con 52 gol fatti e 41 subiti). Quest’anno i siciliani hanno 40 punti con 10 vittorie, 9 pareggi e 11 sconfitte (con 36 gol fatti e 31 subiti).
“Abbiamo delle responsabilità e dobbiamo prendercele tutti – ha spiegato il capitano del Palermo Matteo Brunori in conferenza stampa – Non dobbiamo piangerci addosso e ripartire. C’è rabbia e delusione, è difficile anche trovare le parole giuste per analizzare una partita così“.