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McTominay riavvicina il Napoli all’Inter: doppietta e record assoluto

McTominay segna due volte, Lukaku illumina: gli azzurri rispondono all’Inter e si riportano a -3 dalla vetta

L’azzurro gli dona eccome. Scott McTominay brilla ancora con la maglia del Napoli indosso e regala una vittoria pesantissima nella corsa scudetto: 3-0 secco all’Empoli, sempre ostico e direttamente impegnato nella lotta per la salvezza. Doppietta per lo scozzese, che non solo stende i toscani ma lo fa entrare in una nuova dimensione.

L’ex Manchester United ha trovato in Italia il terreno giusto per sbocciare definitivamente. In Premier aveva già mostrato lo scorso anno una certa continuità sotto porta, ma qui in Italia ha battuto i propri record. L’anno scorso si era fermato a 7 gol in campionato: adesso, con i due all’Empoli, è a quota 8. E mancano ancora sei partite.

McTominay è diventato, senza proclami, uno dei punti fermi di questo Napoli, fin dal giorno zero. Sa inserire, ha fisico e tempi giusti, e soprattutto non ha paura di prendersi responsabilità. Stasera lo ha fatto nel momento più importante: con l’Empoli che ha aggredito fin dai primi secondi per spaventare il Napoli, una botta da fuori are al 18′ ha sbloccato il punteggio. Da lì in poi, gara in discesa: si è ripetuto anche al 61’, di testa, baciando la traversa ma spedendo comunque il pallone in porta.

I ragazzi guidati da Antonio Conte (le sue parole post-gara) hanno risposto alle pressioni dell’Empoli, gestito la tensione e portato a casa la giusta prestazione: attenta, paziente e poi incisiva. Da tre mesi gli azzurri non segnavano tre gol nello stesso match, bisogna risalire al match vinto 2-3 a Bergamo con l’Atalanta per trovare un Napoli ugualmente prolifico. Un bel segnale da chi aveva lasciato punti per strada a Como e a Venezia, per il rush finale di campionato.

Lukaku illumina McTominay: il belga al centro del gioco del Napoli

In mezzo ai due sigilli di McTominay c’è stato anche il marchio di Romelu Lukaku. Per lui è arrivato anche il gol, al minuto 56: dopo aver fallito una grande occasione pochi istanti prima, si è subito rifatto mandando il Napoli sul doppio vantaggio, ma il suo vero contributo continuiamo a vederlo in fase di rifinitura. Dieci assist in campionato, nessuno come lui. Meglio di Leao, meglio di Pulisic, meglio di Nuno Tavares. Il belga ha cambiato pelle: meno punta fissa, più regista offensivo. Il nuovo Big Rom sta funzionando.

Si conoscevano già, Lukaku e McTominay, che allo United hanno giocato insieme. Quest’anno, però, hanno sperimentato diversamente con le indicazioni di Conte e, da mesi, questo duo fra tremare gli avversari sulla trequarti. Difficilmente il Napoli potrà fare a meno di quest’asse micidiale fra loro due.

La corsa scudetto entra nel vivo

La vittoria del Napoli risponde a tono a quella dell’Inter, che due giorni fa ha battuto il Cagliari per 3-1 a San Siro. I nerazzurri restano in vetta, ma gli azzurri non mollano la presa: -3 dalla capolista a sei giornate dalla fine. Il calendario mette entrambe alla prova, in modo differente, e lo scontro a distanza promette scintille.

Il campionato si accende sul più bello. Inter e Napoli hanno mostrato – in modi diversi – di avere una marcia in più. Ogni partita adesso pesa come una finale. E il Napoli, dal successo contro l’Empoli, sembra aver ritrovato alcune certezze rimaste sopite al momento giusto.