Questo sito contribuisce all'audience di

Napoli, Conte: “Nessuno si sarebbe aspettato 41 punti in 18 giornate”

Antonio Conte, allenatore Napoli (IMAGO)
Antonio Conte, allenatore Napoli (IMAGO)

Le parole nella consueta intervista post partita dell’allenatore del Napoli, Antonio Conte, dopo la gara dei suoi contro il Venezia

È Napoli-Venezia la seconda gara di Serie A di domenica 29 dicembre. Entrambe arrivavano alla gara con la voglia di conquistare il risultato massimo.

Gli azzurri, infatti, avevano l’occasione di avvicinarsi all’Atalanta, che si è fermata sull’1-1 all’Olimpico contro la Lazio di Marco Baroni.

Gli arancioneroverdi, invece, avevano bisogno dei 3 punti per la lotta salvezza. Alla fine la gara è finita 1-0 grazie alla rete di Raspadori.

Nel post partita Antonio Conte ha parlato della prova del suo Napoli nella consueta intervista post partita

Napoli, l’intervista post partita di Conte

Conte ha cominciato l’intervista post partita commentando la prova di Raspadori: “Raspadori ce la stiamo inventando come scelta. Ci sto lavorando come interno di centrocampo. Per noi può rappresentare un’opzione importante. È un ragazzo coinvolto nel progetto. Noi dobbiamo trovare i gol di tutti e dobbiamo trovare varie soluzioni. Il ragazzo si sente totalmente quel ruolo“.

L’allenatore del Napoli ha poi continuato: “Dispiace essere arrivati a 10 minuti dalla fine sullo 0-0. Sembrava una partita stregata dove abbiamo sbagliato un rigore e preso un palo. Non mi sarei stupito se fosse anche arrivata la beffa finale. Siamo stati bravi a lavorare di squadra, sbloccare la partita. Sono contento perché questa è una squadra che sta crescendo sotto ogni punto di vista, se riuscissimo a fare qualche gol in più eviteremo attacchi cardiaci in panchina (ride, ndr)

Antonio Conte, allenatore Napoli (IMAGO)
Antonio Conte, allenatore Napoli (IMAGO)

“Voglio vincere anche se gioco a carte con mia figlia”: le parole di Conte

L’ex Inter si è soffermato anche sul cammino fatto fino a ora dal Napoli: “Io parlavo di me. Anche se gioco a carte con mia figlia voglio vincere. Ho comunque aggiunto che tutti sappiamo quali sono gli obiettivi del club. Personalmente sono uno che non accetta obiettivi minimi ma sappiamo tutti da dove partiamo. Nessuno si sarebbe mai aspettato 41 punti dopo 18 giornate“.