Mourinho: “Sono legato all’Italia. La mia finale? Italia Inghilterra”
L’intervista a Josè Mourinho, tra la Nazionale italiana e il commento su Euro2020
Da una parte la sua Nazionale, dall’altra il suo futuro. Josè Mourinho sarà il prossimo allenatore della Roma, e dopo l’accoglienza da parte della capitale si dice già legato alla città. In un’intervista riportata dal Times, svela per chi farà il tifo a Euro2020: “Senza il Portogallo nella competizione, mi sento legato all’Italia”.
Mourinho: “Italia contro Inghilterra, la finale perfetta”
“Sono l’allenatore della Roma, ho giocatori nella Nazionale italiana. Auguro il meglio a Leonardo Spinazzola che sta giocando molto bene e Bryan Cristante che arriva dalla panchina. L’Italia contro l’Inghilterra? Sarebbe la finale perfetta per me. Mi piacerebbe che Harry Kane prendesse il trofeo nelle sue mani da Aleksander Ceferin. Devono battere la Germania e poi li vedo a Wembley in finale. Inghilterra contro Germania si può considerare come una semifinale”.
Poi uno sguardo alle altre contendenti: “La Repubblica Ceca sta ostacolando la strada e la Danimarca, Svezia o Ucraina sono lì. La Germania è stata fantastica contro il Portogallo. Sopportano bene la pressione. Temo sempre i tedeschi, ma mi piace la squadra inglese. Il Portogallo ha giocato con una difesa a quattro contro la Germania e Robin Gosens e Joshua Kimmich li hanno distrutti. Il Portogallo non poteva farcela”.
I complimenti di Mourinho a Robin Gosens
“La gente non conosce molto Gosens perché gioca per l’Atalanta,-ha continuato l’allenatore portoghese- ma è un terzino sinistro incredibilmente potente che si è sviluppato in un club che gioca quel sistema. Hanno distrutto il Portogallo in quel modo”, ha poi concluso.