Il Milan, lo sponsor Corradi e la missione Allegri: chi è Vittorio Magni

Dalla Nazionale allo sponsor Corradi, fino alla missione Allegri: Vittorio Magni riparte con la prima squadra del Milan
Il Milan è ripartito con la nuova era di Massimiliano Allegri. Quindici anni dopo la prima volta, l’allenatore si è presentato in conferenza stampa tracciando l’inizio di un altro percorso. E in questo percorso, non manca spazio per i giovani, soprattutto per chi vuole conquistare la fiducia e guadagnarsi un posto nel nuovo progetto.
Tra questi c’è Vittorio Magni, terzino classe 2006 con un legame speciale con il rossonero. Nato a Milano, indossa la maglia del Milan ormai da diversi anni, e adesso ha cominciato il raduno con la prima squadra agli ordini di Allegri.
La missione sarà proprio convincere l’allenatore livornese, che lo ha convocato per cominciare la stagione insieme ai grandi. Dalla sua parte, Magni può contare su un percorso consapevole, anche fuori dal campo. Lo studio, la Nazionale e la figura di Bernardo Corradi sono tappe che si legano alla sua storia, ma ci arriveremo.
Da due anni alterna la maglia del Milan a quella della Nazionale, parte integrante della sua carriera fin qui. Il giovane terzino ha un obiettivo chiaro e sta già percorrendo la strada per raggiungerlo, ma gli occhi di diverse squadre di Serie B hanno osservato le sue qualità e si sono interessate.
Corradi, Magnanelli e la Nazionale: le tappe di Magni
In Nazionale Magni arriva all’età di 16 anni proprio con Bernardo Corradi, che lo accompagna in diversi momenti della sua carriera. Un dettaglio? Il terzino viene subito aggregato nell’Under 17 da sotto età, giocando fino alle semifinali del campionato europeo, interrotto dalla sconfitta con la Spagna. Il classe 2006 veste la maglia azzurra in tutto 26 volte, ritrovando Corradi con l’Under 19.
Dopo l’esperienza con la Nazionale, l’allenatore è entrato a far parte dello staff di Allegri, dunque potrà contare su chi lo ha conosciuto e visto crescere. Oppure affrontato da avversario. Lo sa bene Francesco Magnanelli, tornato con Allegri dopo un anno da allenatore della Primavera della Juventus. In campionato, i bianconeri persero 3-0 in casa contro il Milan, e tra i protagonisti del match c’era proprio Magni, che fornì l’assist del 2-0 per Sala con un’azione personale che Magnanelli ricorderà senza dubbio.

Lo studio e gli obiettivi con il Milan: chi è Magni
Come anticipato, Vittorio Magni ha 19 anni e si è appena diplomato. In un’intervista di pochi mesi fa, durante il raduno della Nazionale Under 19, raccontava così il binomio tra calcio e studio: “Non è semplice mettere tutto insieme, ci sono da fare dei sacrifici. Ci alleniamo la mattina poi, dopo il pranzo a Milanello, con il pullmino vado a scuola per tre ore il pomeriggio. Finite le ore di lezione, metro e si torna a casa”. Idee chiare e testa su due sentieri paralleli ma legati in modo stretto.
Dall’altra parte c’è il campo, dove Magni si distingue per la capacità di giocare sia a destra sia a sinistra. È un terzino di spinta che ha buone qualità in avanti, ma soprattutto velocità e attitudine difensiva: sui calci d’angolo rimane spesso come ultimo uomo per sfruttare l’abilità in fase di recupero. Il suo percorso può seguire i passi di quello di De Sciglio, che aveva cominciato nelle giovanili rossonere conquistandosi proprio la stima di Allegri.
Il raduno del Milan è la prima nuova tappa di Magni, e l’obiettivo è fissato: l’allenatore livornese osserverà da vicino le ambizioni del giovane terzino.