Questo sito contribuisce all'audience di

Inter, Marotta: “Lautaro si riferiva a Calhanoglu, parleremo con lui”

Inter, Beppe Marotta (IMAGO)

Il Presidente dell’Inter, Giuseppe Marotta, interviene sulle parole di Lautaro Martinez.

Al termine della sconfitta contro il Fluminense nel Mondiale per Club 2025, il clima in casa Inter si è fatto incandescente. A far esplodere la tensione sono state le dichiarazioni di Lautaro Martinez, che nel post-partita ha espresso tutta la sua delusione in modo diretto, accendendo il dibattito.

Poco dopo, è intervenuto anche il presidente Giuseppe Marotta, che ai microfoni di DAZN ha commentato la situazione, cercando di riportare calma e concentrazione attorno all’ambiente nerazzurro.

Il numero uno nerazzurro ha condiviso le parole dell’attaccante, facendo anche un nome: Hakan Calhanoglu.

Di seguito le parole del presidente nerazzurro.

Le parole di Marotta dopo Fluminense-Inter

Marotta esordisce: “Ritengo che l’intervento di Lautaro sia molto emozionante e significativo: lui è il capitano e rappresenta il senso di appartenenza. Io, però, ho sempre detto che quando un giocatore manifesta la volontà di andare via, la porta sarà sempre aperta. Non è stato lui a dirlo, ma mi riferisco a Calhanoglu. Detto questo, non dobbiamo puntare il dito contro di lui; ne discuteremo insieme. Al momento non ci sono motivi per separarci, ma se dovessero emergere, lo faremo senza problemi.”

Sul futuro: “L’Inter è una grande società con una storia e un palmarès ricchi di successi. Negli ultimi anni abbiamo dimostrato la volontà di difendere e valorizzare questo patrimonio, puntando a essere protagonisti in tutte le competizioni. Naturalmente, molto dipenderà anche da come si rafforzano le altre squadre; sto assistendo a un mercato molto vivace tra le concorrenti italiane. Noi abbiamo già compiuto operazioni interessanti e inserito giovani talenti di cui siamo soddisfatti. Ora ci godiamo le vacanze, poi affronteremo la stagione con la giusta determinazione“.

Inter, Beppe Marotta (Imago)
Inter, Beppe Marotta (Imago)

Il presidente ha anche fatto un bilancio della stagione: “La stagione appena conclusa è stata molto intensa e impegnativa dal punto di vista psicofisico. Giocare stasera la 63ª partita è un risultato straordinario, soprattutto considerando che in Italia abbiamo disputato oltre venti incontri in più rispetto ai nostri diretti avversari. Siamo stati protagonisti sia sul fronte nazionale che internazionale: arrivare secondi non significa aver fallito, ma anzi, continuiamo a mantenere l’asticella alta e a dare il massimo, come abbiamo sempre fatto e posso assicurarlo. La stagione è assolutamente positiva”.