Inter, Marotta: “Frattesi? Non tratteniamo nessuno. Palestra non è un nostro obiettivo”

Le parole del presidente dell’Inter prima della partita contro l’Atalanta
Dopo la delusione della sconfitta ai rigori contro il Bologna in semifinale di Supercoppa, l’Inter torna in Italia per chiudere bene il suo 2025 in Serie A.
I nerazzurri saranno ospiti dell’Atalanta nell’ultima partita del loro anno solare e avranno bisogno di una vittoria per riprendersi il primo posto in classifica.
Infatti, nel pomeriggio, sia il Milan che il Napoli hanno vinto le proprie partite.
Prima della gara di Bergamo, il presidente Giuseppe Marotta ha parlato del momento e dell’anno dei suoi ai microfoni di DAZN.
Inter, le parole del presidente Marotta
Il presidente nerazzurro ha esordito parlando delle dichiarazioni di Antonio Conte nel post partita di Cremonese-Napoli: “È una domanda che mi stuzzica, ma non voglio fare polemica. Conte è un bravo allenatore e anche un bravo comunicatore. Il Napoli ha investito dei soldi importanti, e ha continuità tecnica, è l’unica squadra nelle prime 4 che ha lo stesso allenatore. Lotteremo fino in fondo, però credo che il Napoli sia candidato alla vittoria finale”.
Poi, ha continuato parlando di Frattesi: “Il comportamento disciplinare è sempre stato esemplare. Le parole di Chivu non erano relative a questo. È più relativo al fatto che quando un giocatore non gioca con continuità pensa ad altro. Noi non tratteniamo nessuno, ma lui non ha chiesto di andare via. Avremo la possibilità di confrontarci con lui”.

Infine, ha concluso: “Sostituto di Dumfries? È riduttivo che un giocatore possa condizionare l’esito di una stagione. Vedremo quello che il mercato offrirà. Posso escludere che Palestra sia un nostro obiettivo, perché è dell’Atalanta. Guarderemo con quell’occhio importante per le occasioni, l’Inter è una squadra fatta di professionisti che dimostrano il ruolo che ricoprono”