Inter, Marotta: “Vogliamo ripetere una partita come quella di sabato”

Le parole del presidente dell’Inter, Giuseppe Marotta, a pochi minuti dal fischio di inizio della partita contro il Liverpool.
Tutto pronto per il fischio di inizio del big match tra Inter e Liverpool. L’Inter di Chivu vuole continuare il momento positivo dopo il 4-0 sul Como in campionato.
Il Liverpool, al contrario, sta vivendo uno dei momenti più difficili degli ultimi anni. Slot dovrà fare a meno di Salah, Gakpo e Chiesa e la squadra arriva da una vittoria nella ultime 6 partite.
Le due squadre puntano alle prime otto posizioni e la sfida di questa sera potrebbe essere decisiva per una delle due.
Prima dell’inizio della gara Giuseppe Marotta è intervenuto ai microfoni di Sky Sport, rilasciando le seguenti dichiarazioni.
Inter, le parole di Marotta
Marotta ha esordito parlando della Champions: “Quanti punti ci vogliono per gli ottavi? Abbiamo fatto i calcoli, ma vogliamo ripetere una partita come quella di sabato. Sarà difficile perché l’avversario è di grande spessore. Nonostante sia in un momento di crisi, sono i campioni in carica ed è una società che ha investito mezzo miliardo nella campagna acquisti“.
Su Salah ha commentato: “Non entro nel merito, non conosco bene la dinamica. Salah è un ottimo giocatore, bisogna capire cosa c’è dietro. Non so se questa assenza riesca a caricarli, credo che siano già giocatori importanti. Si caricano da soli. Il Liverpool ha una mentalità vincente e una storia alle spalle che li porta ad affrontare queste partite con delle fortissime motivazioni“.
Infine ha concluso: “Come si può competere con questi club di Premier? Abbiamo acquisito tanta esperienza, che credo sia un valore importante in queste competizioni. Di quelli che giocano stasera in quella partita (del 2022, ndr) ce n’erano tanti. In questi tre anni hanno acquisito esperienza, mentalità vincente, capiscono qual è la differenza tra una partita di Champions e una di campionato. Sono tutte caratteristiche importanti per affrontare un club blasonato come il Liverpool, indipendentemente dal momento di crisi“.