Mancini: “Sto bene a Roma. Il primo posto? Non abbiamo rubato niente a nessuno”

Le parole del difensore italiano
“A Roma sto bene, in città c’è un amore reciproco con i tifosi. Resterei molto volentieri ma non voglio pormi ora il problema”, parola di Gianluca Mancini. Il difensore giallorosso si è raccontato alla Gazzetta dello Sport.
La squadra occupa il primo posto in Serie A. Ma Mancini resta concentrato. “Le vittorie ce le siamo sudate, conquistate. E poi conosco il mister (Gasperini, ndr), le sue qualità e doti caratteriali. Rispetto all’Atalanta è cresciuto come esperienza internazionale, ma la passione è sempre altissima. In alcune gare forse abbiamo avuto un po’ di fortuna, ma non abbiamo rubato niente a nessuno”. L’allenatore e Mancini si conoscono da diversi anni. Entrambi hanno lavorato all’Atalanta. L’uno ha visto i progressi dell’altro.
Dalla gioia della Conference League vinta alla mancata partecipazione in Champions League. “Arrivarci è il nostro obiettivo – dice Mancini – . Una società come la Roma, con questo tifo, deve fare la Champions. Negli ultimi due anni ci siamo andati vicini, in Europa League abbiamo fatto una finale e una semifinale, siamo navigati. Mi manca, ma la vivo in maniera tranquilla, concentrato sul presente”.
Mancini è diventato un leader della Roma. “Prima pensavo a tante cose che mi toglievano energie. È stato fondamentale Ranieri che mi ha fatto riflettere, mi disse che da avversario mi odiava. Ma anche De Rossi mi aveva fatto capire che così perdevo lucidità. Loro mi hanno aiutato, io ci ho pensato su e mi è entrato in testa. Poi sono sempre rompiscatole, competitivo, ma ora gestisco meglio le cose che mi possono portar via energie”.

Mancini: “Roma-Inter? Siamo pronti”
Roma e Inter si affronteranno sabato 18 alle 20:45. “Sarà una sfida tosta, anche se nel calcio di oggi non esistono più partite facili” ha detto Mancini.
I nerazzurri occupano il terzo posto con 12 punti: 3 in meno rispetto alla Roma. “L’Inter è la squadra più forte del campionato insieme al Napoli, anche se forse i nerazzurri sono leggermente superiori, anche per quello che hanno fatto in Europa negli ultimi anni. Ma ci faremo trovare pronti, è una partita che ci farà capire di che pasta siamo fatti”.