Questo sito contribuisce all'audience di

Lazio, Lotito: “Derby? Sembrava festeggiassero lo scudetto. Su Rovella…”

Il presidente della Lazio Claudio Lotito
Lazio, Claudio Lotito

Le parole di Claudio Lotito sulla sconfitta nel derby contro la Roma, sulla proprietà italiane nel calcio e sul mercato della Lazio.

Claudio Lotito, presidente della Lazio, ha rilasciato un’intervista a Il Messaggero affrontando vari temi riguardanti il calcio italiano e la sua squadra.

Lotito ha espresso preoccupazione per la diminuzione delle proprietà italiane nel calcio, sottolineando l’importanza di mantenere una presenza nazionale forte.

Ha elogiato il lavoro di Aurelio De Laurentiis al Napoli e ha auspicato che altri club non cedano alle pressioni economiche, nonostante le difficoltà finanziarie del settore.

“Come me e Aurelio De Laurentiis, che sta facendo benissimo, i risultati parlano, spero che altri non cedano perché alcuni club ormai sopravvivono. Tanti vendono perché non è facile reggere. Le disponibilità sono ristrette e il calcio ha un costo”, ha dichiarato il presidente biancoceleste.

Lazio, le parole di Lotito

Sulla possibile cessione del club Lotito ha aggiunto: Non ho alcun interesse a vendere la Lazio. Lascerò il club a mio figlio”.

Nessuna possibilità di una cessione, quindi: il presidente della Lazio vuole rimanere al comando del club biancoceleste.

Claudio Lotito, Lazio (screen)

Le parole di Lotito sul Derby e su Rovella

Riguardo alla recente sconfitta nel derby, Lotito ha dichiarato: Abbiamo sbagliato i primi 20 minuti e loro hanno fatto due tiri in porta, ma dopo c’è stato un assalto al Fort Apache. Nel secondo tempo non avremmo meritato di perdere. Loro hanno segnato, noi no. E poi ci sono stati atteggiamenti scorretti come i palloni buttati in mezzo al campo e non solo. Hanno vinto una gara, sembrava una festa Scudetto“.

In conclusione, Lotito ha parlato del futuro di Rovella: Non è in vendita e non abbiamo ancora mai ricevuto un’offerta, ma è normale che i nostri giocatori siano apprezzati e desiderati dai top club del mondo”.