Italia U21, Nunziata: “Ho a disposizione un gruppo di qualità. Con Spalletti? Grande intesa”

Le parole del CT dell’Italia U21 Nunziata ospite in un forum all’ANSA: “Con Spalletti grande intesa, a giugno per arrivare in fondo all’Europeo”
Ospite in un forum organizzato dall’ANSA, il CT degli Azzurrini Carmine Nunziata ha rilasciato diverse e importanti dichiarazioni.
Sono giorni intensi e di lavoro per l’Italia U21 e per il suo allenatore, che insieme puntano ad arrivare fino in fondo all’Europeo.
Tra gli argomenti trattati dal CT nel corso del forum, il rapporto di “interscambio” con Spalletti, i piani per i prossimi appuntamenti e un punto generale sulla rosa dei suoi Azzurrini.
Di seguito, le sue dichiarazioni.
Italia U21, le parole di Nunziata
Tra i punti trattati dal CT dell’Italia U21 nel corso del forum, c’è stato anche un chiaro e deciso postulato con dei chiari obiettivi dichiarati: “Andiamo all’Europeo con fiducia, con la convinzione di poter arrivare fino in fondo. So di avere a disposizione un gruppo con grandi qualità, e anche di andare ad affrontare un Europeo che sarà impegnativo, con altre formazioni che avranno le stesse nostre aspettative e aspirazioni, dalla Spagna, alla Francia alla Germania, ma abbiamo la sicurezza di essere una squadra forte“.
Poi, ha continuato e si è soffermato sulla “sinergia Azzurra”, che coinvolge tutti i livelli e le selezioni della Nazionale. In particolare, facendo riferimento alle recenti convocazioni nell’Italia dei grandi di Ruggeri e Casadei: “C’e grande intesa con Luciano Spalletti, che ha sempre una grande attenzione verso i giovani. Prossimamente parleremo per valutare un po’ la situazione dei singoli e vedremo, date le rispettive necessità, come trovare una soluzione. Avremo una rosa forte“.

“Prima l’uomo, poi il calciatore”: le parole di Nunziata
Il CT, ha poi continuato soffermandosi sulle squadre che affronterà nel Girone di qualificazione all’Europeo: “Il nostro è un girone impegnativo, difficile ma quando si arriva all’Europeo è normale. Della Spagna si sa il suo valore, la Slovacchia è la squadra padrona di casa, ha buone qualità e questo la rende complicata come avversaria. La Romania è una squadra fisica. L’importante è che noi giochiamo al 100% delle nostre qualità. Penso che l’Italia sia una squadra che ha delle qualità sia fisiche sia tecniche importanti, negli anni tanti ragazzi sono molto migliorati, stanno diventando dei giocatori veri e poi ci sono delle individualità importanti come Casadei, Baldanzi o Pio Esposito, solo per citarne alcuni”.
Infine, ha concluso parlando del “programma Azzurro”: “Ritengo che bisogna trasmettere dei valori, dalla lealtà, all’impegno, al rispetto. I ragazzi di oggi sono diversi da quelli di 20/30 anni fa ma anche ora c’è serietà e ci tengono a fare le cose bene. Non sarei catastrofico sui giovani d’oggi come si sente in giro. Ora ci sono molte più distrazioni, il cellulare, i social. Noi mettiamo delle regole, magari poche ma comunque vedo grande disponibilità. In Nazionale scegliamo prima l’uomo e poi il giocatore“.