Italia U19, Natali: “Seguo lezioni di tedesco dallo skybox della BayArena”

L’intervista al difensore dell’Italia U19 Andrea Natali rilasciata sui canali della Figc: tra esperienze in Europa e le tappe già bruciate
Nelle due settimane di stop dei campionati, non ci sono solo le nazionali maggiori a scendere in campo. In giro per il Mondo stanno giocando anche tutte le rappresentative minorili delle diverse Nazioni, ognuna intenta a raggiungere i propri obiettivi. Tra queste c’è anche l’Italia U19 allenata da Alberto Bollini, impegnata con le qualificazioni ai prossimi campionati europei.
Una formazione piena di talenti quella italiana, in cui spicca anche il nome del difensore “figlio d’arte” Andrea Natali.
Il classe 2008, che attualmente gioca nell’U19 del Bayer Leverkusen dopo essere arrivato in estate dal Barcellona, si è raccontato in una lunga intervista rilasciata ai canali ufficiali della Federazione Italiana Giuoco Calcio.
Tanti i temi affrontati dal giovane difensore: dalle sue esperienze in giro per l’Europa ai numerosi impegni personali. Tra cui, anche alcune lezioni di tedesco che il giocatore segue direttamente dallo stadio della sua squadra.
Italia U19, l’intervista ad Andrea Natali
“È stato un peccato aver subito il pareggio contro la Lettonia,” – racconta il difensore dopo l’1-1 dei suoi – “ma ci riproveremo subito contro Spagna e Francia“. Contro gli iberici, Natali ritroverà alcuni dei suoi compagni che l’hanno accompagnato nella sua esperienza al Barcellona: “Conosco bene Junyent e Cuenca. Loro sono una squadra che tiene tanto la palla ma faremo di tutto per vincere. A Barcellona ho capito la grandezza del club e cosa li ha resi così grandi“.
Per poi aggiungere su Yamal e Cubarsi, suoi ex compagni: “Sono fantastici, Yamal faceva tutte quelle cose già in allenamento“.

Il tedesco dallo stadio
“Lì al Barcellona è incredibile come abbiano lo stesso stile di gioco dall’Under 10 all’Under 23“, ha specificato Natali.
Ragazzo che conosce tre lingue e che sta imparando anche il tedesco: “Ho lezione dalle 9 alle 9.45 con un professore. La cosa assurda è che seguo la lezione in uno degli skybox delle curve della BayArena. Le aree ospitality sono la mia classe“.