Torino, Vagnati: "Per Belotti ci deve essere speranza. Parlare di Euro...
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Data: 03/02/2022 -

Torino, Vagnati: "Rinnovo Belotti? Deve esserci speranza. Parlare di Europa è inopportuno"

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La conferenza stampa del diretto tecnico granata
La conferenza stampa del diretto tecnico granata

Dopo la presentazione di Pellegri, Ricci e Demba Seck in conferenza stampa ha parlato anche il direttore tecnico Davide Vagnati, toccando diversi temi.

 "Su Belotti..."

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In primis la questione rinnovo per Belotti:"L'importante è che rientri con la squadra il prima possibile. Mi auguro che dalla prossima settimana sia parzialmente in gruppo. L'ho visto più sereno e sorridente e quindi si vede che sta meglio. Poi vediamo cosa ci aspetta in futuro, la speranza ci deve sempre essere. Credo che anche lui prima di fare determinate scelte ci penserà bene".

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Futuro da ricostruire insieme a Juric: "E' uno dei migliori in italia, quando facciamo determinate scelte siamo tutti convinti che siano quelle giuste, i ragazzi che sono arrivati sposano le caratteristiche giuste. Europa? Penso che ci vorrà tempo per rispondere a questa domanda. Fare proclami adesso è inoppurtuno, quello che stiamo facendo è merito del ricambio generazionale, dell'allenatore e dello staff che sta migliorando i giocatori giorno per giorno".

"Izzo professionista serio"

Vagnati ha parlato anche della situazione Izzo e del mancato arrivo di Gatti: "Non dobbiamo recuperare Armando, si è sempre allenato al 100%, quando il mister l'ha chiamato ha sempre risposto presente, è un professionista. Al momento non è un titolarissimo ma tutti i giorni ci dà grandi risposte in allenamento. Per Gatti abbiamo provato a fare un'operazione nell'immediato ma ci è stato detto dal Frosinone che non era un situazione vantaggiosa e già da subito si è capito che fosse difficile. Poi hanno trovato la Juventus che ha lasciato lì il giocatore fino a giugno e i presupposti per l'operazione sono decaduti".

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Infine sul rinnovo di Bremer: "Ha dati da grande calciatore, penso che se lo meriti: da quando sono arrivato ha sempre messo tanta dedizione e il lavoro per lui ha pagato. Quello che sta ottendendo e che otterà se l'è guadagnato sul campo".



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