Pietro Pellegri è diventato un nuovo giocatore del Torino nell'ultimo calciomercato dopo una prima metà di stagione in cui ha collezionato solo 6 presenze con il Milan, a causa anche di alcuni infortuni. I rossoneri avevano provato a chiudere la trattativa acquistando il cartellino dal Monaco per poi trasferirlo al Torino, ma alla fine l'intesa si è trovata tra direttamente tra le parti. (Leggi qui la nostra intervista che racconta l'altro nuovo acquisto del Torino: Demba Seck)
"Conosco bene il metodo Juric"
L'attaccante ha parlato in conferenza stampa per la sua presentazione proprio delle sue condizioni fisiche: "Sto meglio e mi sto allenando bene. Sono venuto perchè conosco bene il metodo di Juric che mi aiuta molto con la forma fisica ed è quello di cui ho bisogno".
"Ho imparato a conoscere il mio corpo"
Al Milan non è andata benissimo, ma non tutto è da buttare: "Il mio idolo è sempre stato Ibrahimovic, ho avuto la fortuna di giocarci qualche mese e si è confermato il mio idolo. Mi porto dietro un bello zaino con esperienza, infortuni e qualche gol. Ho imparato meglio a conoscere il mio corpo, gli infortuni fanno parte della carriera".
Una carriera già lunga nonostante la giovane età di Pellegri, che però ha ancora tanto da dare: "I miei sogni sono sempre li stessi fin da piccolo: uno l'ho esaudito ed era quello di giocare in Serie A. Gli altri sono affermarmi, raggiungere gli obiettivi con il club e la nazionale. L'allenatore lo conosco da parecchi anni, gli devo tanto e siamo sempre rimasti abbastanza in contatto. L'ho ritrovato come sempre, molto professionale. Essere in una squadra con tanti giovani ti aiuta, è più facile integrarsi, il progetto è molto valido".