Qualche defezione, qualche dubbio e tanto entusiasmo. La Roma di Josè Mourinho si avvicina alla sfida al nuovo Hellas di Tudor. I giallorossi con il portoghese in panchina hanno sempre e solo vinto, per questo vogliono continuare la striscia positiva nonostante qualche problema di formazione.
Problema a sinistra
Oltre all'ovvia assenza di Leonardo Spinazzola, Mourinho è costretto a lasciare a Roma Matías Vina. L'uruguaiano non ha recuperato dalla botta al ginocchio subita in allenamento e non partirà per la trasferta di Verona. Per questo motivo al suo posto è stato convocato il giovane Filippo Tripi, preferito al reintegro in rosa di Davide Santon.
Possibile ballottaggio con Ibanez per il classe 2002 (nato centrocampista e adattato difensore) che ancora non sembra dare le dovute certezze di tenuta per tutti e 90'. Il sostituto naturale di Vina rimane Calafiori, ma con uno Smalling che spinge per riprendersi un posto da titolare, la possibilità brasiliana in fascia non è da escludere.
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A completare il pacchetto arretrato dovrebbero esserci Karsdorp come terzino destro e la coppia Mancini-Ibanez (Smalling). Dietro di loro a difendere i pali invece ci sarà Rui Patricio.
Dubbio trequarti
Pochi dubbi a centrocampo per Mourinho, che si affiderà alla catena Veretout-Cristante. Discorso diverso invece per la trequarti. Difficile la presenza di Mkhitaryan dal primo minuto. L'armeno non ha recuperato a pieno e potrebbe partire dalla panchina.
Più probabile quindi che al posto dell'ex Arsenal e United giocherà Stephan El Shaarawy. Insieme a lui ci saranno Nicolò Zaniolo sulla destra e Lorenzo Pellegrini al centro. Tutti alle spalle di Tammy Abraham.
La probabile formazione della Roma
Roma (4-2-3-1): Rui Patricio; Karsdorp, Mancini, Ibanez, Calafiori; Veretout, Cristante; Zaniolo, Pellegrini, El Shaarawy; Abraham.