Un decimo posto in campionato e tanta voglia di risalire. Il Milan, dopo le due vittorie consecutive tra campionato e Coppa Italia, non vuole certo fermarsi. Un aiuto potrebbe arrivare dal mercato, dato che dopo Ibrahimovic i rossoneri hanno acquistato anche Simon Kjaer e Asmir Begovic. Quest’ultimi hanno parlato oggi nella loro conferenza stampa di presentazione, a cominciare dal difensore centrale: “Essere al Milan è un sogno, sono felice e voglio rimanere. Questa è una grande società, qui si respira la storia. A San Siro ci ho giocato tante volte, è uno stadio fantastico con un’atmosfera magnifica”.
“Maldini è un mio idolo, sentirsi chiamare da lui per venire al Milan è stato bellissimo. Conoscerlo mi ha reso felice” ha proseguito il danese. “Ibrahimovic è un valore aggiunto, l’ho affrontato molte volte ma ora abbiamo lo stesso obiettivo: arrivare più in alto possibile, pensando gara per gara. Derby danese con Eriksen? Non mi va di parlare di lui, dico solo che ho giocato tanti derby in carriera e che anche questo sarà speciale. Ringrazio l’Atalanta per la chance, ma con il mister le cose non sono andate bene per alcuni fattori tattici”.
Parola, poi, a Begovic: “Un onore essere qui, il Milan è un club pieno di storia e voglio portarlo in alto. Donnarumma è uno dei migliori portieri del mondo, ma anche io voglio aiutare la squadra. Per ora ho un contratto di sei mesi, poi vedremo. San Siro è uno stadio veramente speciale, è fantastico poterci giocare”.
“Ibra è un leader, un vincente che si aspetta sempre il massimo da tutti. È importante averlo con noi” ha continuato il portiere ex Bournemouth: “In Inghilterra ho avuto problemi extracalcistici, ma sul calcio italiano ho sentito solo pareri positivi. Ho molti amici che giocano in questo campionato, i tifosi sono caldissimi anche qui, perciò non mi aspetto tutte queste differenze con l’Inghilterra”.