Un anno dopo Madrid ha restituito, la festa europea del Wanda Metropolitano. Ma nel 2018 erano state lacrime amare per il Liverpool. La rovesciata di Bale, la serataccia di Karius, la Champions scivolata via nelle mani del Real. Oggi, intervistato da Sky Sports, Dejan Lovren ricorda così quel momento di grande delusione. Rivelando un curioso retroscena.
"Era qualcosa che avevamo sempre sognato", quella sera il difensore (negli ultimi mesi anche vicino alla Roma) sedeva inconsolabile a centrocampo. Si trattava della sua terza finale consecutiva persa con la maglia del Liverpool, dopo i ko in Coppa di Lega ed Europa League nel 2016. "Poi però arrivò Klopp: non piangere, mi disse, immagina come mi sento io dopo averne perse sei!", incluse le prime tre sulla panchina del Borussia Dortmund.
La capacità di strappare un sorriso ai suoi ragazzi anche allora, tutto lo spessore dell'allenatore. "Non ci fermiamo mai", Lovren ha spiegato l'alchimia dei Reds. "Anche quando sembriamo al top, lui vede che possiamo migliorare ancora. Ha insistito tanto, per farci tornare a pensare positivo dopo quella partita".
In estate per Lovren sarà di nuovo beffa all'ultimo atto, ko 4-2 al Mondiale con la sua Croazia. Ma solo una Champions più tardi, quel Liverpool avrà ragione di tutti.