Il governo francese ha bloccato gli eventi sportivi per i prossimi mesi e la Ligue 1 è stata dichiarata conclusa per la stagione 2019/20 a causa dell'epidemia di coronavirus. Una decisione che ha sollevato diverse polemiche, come quella del Lione, tra le società più danneggiata dalla misura. "Questo stop costa troppo ai club e alla lega, ci stiamo impiccando da soli" ha detto Jean-Michel Aulas, presidente della squadra francese, in un'intervista rilasciata a L'Equipe.
Ligue 1, i vincitori delle classifiche di gol e assist
"Sono d'accordo con il presidente della federcalcio, bisogna finire il campionato. L'errore è stato innanzitutto politico: perché dire già da ora che sarà impossibile giocare prima di agosto? Non sappiamo se gli altri paesi avranno la stessa idea. Lo sport è come gli affari, la Francia è in competizione".
LIVE - Coronavirus, tutte le news sul calcio estero
"Chiedo che queste decisioni vengano rimesse in discussione in occasione dell'imminente assemblea generale o per quella del 23 maggio. Bisogna essere ragionevoli e consultarsi con l'UEFA. Anche perché come faranno a giocare PSG e Lione alla fine luglio, in occasione della finale di Coppa e di Champions League?".