LIVE – Coronavirus, le notizie dal mondo: il bollettino del 4 maggio
Tutte le notizie dal mondo sul Covid-19 di oggi, 4 maggio 2020
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22:00 – Da tempo ormai gli Stati Uniti hanno messo nel mirino la Cina accusandola, più o meno velatamente, di avere piene responsabilità nell’esplosione della pandemia. Prima lo stesso Trump, oggi il segretario di Stato Usa Mike Pompeo, che ha rivelato di avere prove sulla creazione del virus in laboratorio da parte della Cina.
Accuse a cui ha risposto l’Oms Organizzazione mondiale della Sanità): “Il coronavirus è di origine naturale, come accaduto in passato con Ebola e la Sars. Ma se gli Stati Uniti hanno dati differenti, li condividano – ha sottolineato Mike Ryan.- Possiamo imparare dagli scienziati cinesi e scambiarci conoscenze, ma se questo diventa un'indagine aggressiva verso un comportamento sbagliato allora è un problema politico, non scientifico. La scienza dev'essere al centro e una ricerca su basi scientifiche sulle origini del virus sarebbe di beneficio per tutti", ha concluso.
20:00 – "Vorrei una mascherina 1522”, e il farmacista capirà. E’ una frase per chiedere aiuto, un nome in codice in soccorso delle donne. L'isolamento da coronavirus ha portato ad un significativo aumento del numero delle violenze domestiche subite.
Per questo da alcuni giorni è attiva la campagna Mascherina 1522, diventata ufficiale grazie all’accordo tra i centri antiviolenza e la Federazione farmacisti. Basterà entrare in farmacia e chiedere una mascherina 1522 per denunciare una violenza domestica. Il farmacista di turno fornirà aiuto e indicazioni alla persona in difficoltà.
19:30 – Il 4 maggio ha segnato l’inizio della Fase 2 e al contempo l’alleggerimento delle restrizioni previste dagli ultimi decreti. Ora è possibile muoversi, sempre per comprovate necessità, ma con maggiore frequenza. Per esempio per svolgere attività fisica all’aperto o per andare a far visita ai congiunti. Non tutti i dubbi però sono stati sciolti dalle ultime FAQ apparse sul sito del governo.
In molti, ad esempio, si stanno chiedendo come fare per spostarsi in macchina con più persone. Se è consentito e qual è il numero massimo. Nel decreto vigente a partire dal 4 maggio non è stato specificato questo aspetto, approfondito però dal precedente dpcm: “Le auto possono essere utilizzate da più passeggeri solo se si rispetta la distanza minima di un metro. Questi limiti non valgono se i mezzi sono utilizzati solo da persone conviventi”.
Riassumendo quindi: qualora si viaggiasse con persone con cui si convive non è necessario osservare il metro di distanza e quindi non ci sono limiti passeggeri. Discorso diverso nel caso in cui si viaggiasse con persone diverse dai propri conviventi: in quell’occasione sarebbe necessario rispettare il metro minimo di distanza e il numero massimo di passeggeri varierebbe in base alla grandezza del veicolo.
18:05 – La Protezione Civile ha comunicato il bollettino odierno relativo a guariti, positivi e deceduti per il coronavirus: "Il numero totale di attualmente positivi è di 99.980, con una decrescita di 199 assistiti rispetto a ieri. Tra gli attualmente positivi 1.479 sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 22 pazienti rispetto a ieri. 16.823 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 419 pazienti rispetto a ieri. 81.678 persone, pari al 82% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi. Rispetto a ieri i deceduti sono 195 e portano il totale a 29.079. Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 82.879, con un incremento di 1.225 persone rispetto a ieri.
Nel dettaglio, i casi attualmente positivi sono 37.307 in Lombardia, 15.562 in Piemonte, 8.984 in Emilia-Romagna, 7.234 in Veneto, 5.279 in Toscana, 3.508 in Liguria, 4.385 nel Lazio, 3.206 nelle Marche, 2.711 in Campania, 1.165 nella Provincia autonoma di Trento, 2.945 in Puglia, 2.202 in Sicilia, 1.050 in Friuli Venezia Giulia, 1.837 in Abruzzo, 636 nella Provincia autonoma di Bolzano, 181 in Umbria, 653 in Sardegna, 110 in Valle d’Aosta, 674 in Calabria, 173 in Basilicata e 178 in Molise".
16:50 – "L'Italia vuole avere un ruolo speciale negli sforzi per assicurare un accesso equo e universale a vaccini, cure e diagnosi", queste le parole del premier Giuseppe Conte, intervenuto alla maratona per la raccolta fondi World against Covid-19. "L'Italia è pronta a fare la sua parte, insieme ce la faremo. Di fronte ad una minaccia globale senza precedenti la comunità internazionale ha un'unica, effettiva, opzione per sconfiggere il virus: la cooperazione", ha aggiunto. Intanto, la Commissione Ue dona un miliardo alla raccolta fondi per il vaccino.
14.30 – I decessi in Italia a marzo 2020 sono quasi raddoppiati (+49.4%) rispetto al mese di marzo del 2019. Lo certifica il rapporto Istat sull’impatto del Coronavirus sulla mortalità redatto su 6.866 comuni (87 % dei 7.904 complessivi). Le morti, come si legge nello studio, sono concentrate in 37 province del Nord più Pesaro e Urbino. Nell’insieme di queste province, i decessi per il complesso delle cause sono più che raddoppiati rispetto alla media 2015-2019 del mese di marzo. Se si considera il periodo dal 20 febbraio al 31 marzo, i decessi sono passati da 26.218 a 49.351 (+ 23.133 ); poco più della metà di questo aumento (52%) è costituita dai morti riportati al Sistema di Sorveglianza Integrata Covid-19 (12.156).
All’interno di questo raggruppamento le province più colpite dall’epidemia hanno pagato un prezzo altissimo in vite umane, con incrementi percentuali dei decessi nel mese di marzo 2020, rispetto al marzo 2015-2019, a tre cifre: Bergamo (568%), Cremona (391%), Lodi (371%), Brescia (291%), Piacenza (264%), Parma (208%), Lecco (174%), Pavia (133%), Mantova (122%), Pesaro e Urbino (120%). Nelle aree a bassa diffusione (1.817 comuni, 34 province per lo più del Centro e del Mezzogiorno) i decessi del mese di marzo 2020 sono mediamente inferiori dell’1,8% alla media del quinquennio precedente.
11:40 – I test sull'uomo saranno svolti in estate inoltrata, ma gli anticorpi nei topi, generati grazie al vaccino della Takis, funzionano. I test svolti dallo Spallanzani, nel laboratorio di virologia, hanno avuto un esito positivo. Il direttore sanitario, Francesco Vaia ha affermato: "Procedendo con questi ritmi sarà possibile avviare da luglio le prime sperimentazioni sull'uomo, se i primi test daranno un esito positivo, porteranno nel 2021 alla somministrazione del vaccino su un alto numero di persone a rischio e, spero, alla dimostrazione della sua efficacia".
9.50 – "Vaccino entro fine 2020? Siamo molto fiduciosi". Così si è espresso Donald Trump ai microfoni di Fox. "Non mi interessa quale Paese vincerà la corsa alla scoperta del vaccino. L'importante è trovare una cura".
8.45 – COSA SI PUO' E COSA NON SI PUO' FARE NEL CORSO DELLA FASE 2? Si può fare sport con un'altra persona, senza rispettare le distanze di sicurezza, purché sia un convivente. Sì ai bagni al mare, purché non ci si fermi sulla spiaggia a prendere il sole, e sì agli spostamenti dentro la regione per praticare attività motoria. E' spostamento necessario quello che conduce a qualsiasi tipo di negozio (non solo farmacie o supermercati), in macchina si può andare in due ma con il passeggero (a meno che non sia convivente), seduto dietro, a un metro di distanza. Colf e badanti possono tornare a lavorare, i "fuori sede" possono tornare a casa per poi isolarsi per 14 giorni.
8.30 – "Come abbiamo aperto, possiamo anche richiudere". Walter Ricciardi, consigliere del Ministro della Salute, ha spiegato ai microfoni di Repubblica come si comporterà il Governo nel corso della Fase 2. "Abbiamo indicatori che ci permettono di prendere misure correttive in caso di un ritorno dell'epidemia. Ad oggi non siamo ancora attrezzati al meglio, l'app sarà fondamentale per individuare i malati e i loro contatti ma non è ancora pronta. Sia chiaro: alcune regioni sono ancora in piena Fase 1. Gli italiani si sono comportati bene, ma devono continuare a farlo: serve ancora un cambiamento culturale forte e permanente".