Una sfida dal sapore speciale, ma che il suo Verona giocherà al massimo. Parola di Ivan Juric: "È chiaro che sia una situazione particolare perché io ho fatto nove anni lì e Veloso è sposato con la figlia del presidente, ma sono convinto che faremo una partita seria e attenta”, ha affermato l'allenatore gialloblù in conferenza stampa (domenica 20.45) in vista della sfida del Ferraris contro il Genoa, decisiva per la salvezza del club di Preziosi (a +1 sul Lecce quartultimo)
Niente sconti quindi, anche se l’allenatore croato avrà diverse assenze, soprattutto in difesa. “Credo di recuperare solo Rrahmani. In porta giocherà ancora Radunovic, perché è un gran portiere e credo se lo sia meritato”.
Quella con il Genoa sarà l’ultima partita di una stagione davvero esaltante per i gialloblù, anche se Juric un errore ammette di averlo commesso con Pazzini. “Sono arrivato un po’ prevenuto nei suoi confronti, ma ho trovato un grandissimo professionista, quindi mi sono scusato perché a livello umano è stato il mio più grande errore. Dalla nostra discussione è nato un bel rapporto”.
Capitolo mercato: “Dovremo prendere una quindicina di giocatori, tra i quali sono compresi alcuni attualmente in prestito che vogliamo acquistare. Non so se sarà un mercato più facile, però qualche possibilità in più ce l’abbiamo. Pessina deve rimanere per forza, non posso immaginare che non ci sia. Bocchetti non so ancora cosa farà l’anno prossimo. Mandzukic non è un’opzione, punteremo su altri giocatori”.