Un addio sofferta e insperato. "L'ultima volta che sono andato allo stadio ho capito che eravamo alla fine", così aveva detto Gianpaolo Pazzini nella conferenza stampa di qualche giorno fa in cui annunciava l'addio al Verona. L'attaccante non vestirà più i colori del club dopo 5 anni, 134 partite e 50 gol con la maglia dell'Hellas.
Ieri, l'ultima sfida al Bentegodi contro la SPAL. Pazzini ha giocato 15 minuti, ma il momento più bello è stato dopo il triplice fischio. I tifosi hanno atteso il giocatore con un enorme striscione: "In bocca al lupo capitano". Tanti i cori e gli applausi per l'attaccante classe '84 che ha ringraziano la sua gente ancora una volta: "Mi avete sempre fatto sentire uno di voi. Per me è stata una gioia incredibile aver giocato qui. Io ho dato tanto, ma voi mi avete dato molto di più".
Finisce così la storia d'amore fra Pazzini e il Verona. Il loro non sarà un addio: "Quando rientrerà da noi, se rientrerà, dovrà farlo dalla porta principale, in qualsiasi veste lui desideri. Non sarebbe bastato un ruolo di rappresentanza", aveva detto in conferenza stampa il ds D'Amico. Presto potrebbero rincontrarsi per scrivere un nuovo capitolo di gioie e successi.