Sono 39 gli azzurri convocati in Nazionale maggiore da Roberto Mancini per lo stage eccezionale di fine gennaio, che durerà tre giorni. Tale stage servirà a valutare tanti volti nuovi a Coverciano, in vista delle gare valide per gli spareggi di qualificazione ai Mondiali 2022 in Qatar, che si giocheranno il prossimo mese di marzo.
Oggi, in conferenza stampa, il ct Roberto Mancini ha presentato l'iniziativa: "Faremo due giorni di allenamenti, più la partitina venerdì mattina. Proveremo un po' di situazioni tattiche differenti, anche se due giorni non sono tanti... Bisogna valutare anche chi non veniva chiamato da tempo come Balotelli o anche altri. Questo stage può essere una buona cosa".
"Vorrei ringraziare i club che ci hanno dato la possibilità di avere i ragazzi qui - ha proseguito Mancini. Queste non erano delle date in calendario FIFA, quindi grazie per la disponibilità. È uno stage extra, giusto da fare visti gli ultimi mesi, dobbiamo valutare tante situazioni".
"Balotelli ci tornerà utile. Studiamo la sua forma fisica"
Molte delle attenzioni sono finite sul ritorno in Nazionale di Mario Balotelli, dopo tre anni e mezzo dall'ultima partita. "È uno stage di tre giorni. È un momento buono per valutare situazioni e giocatori, come avviene sempre. La porta della Nazionale è sempre aperta a tutti. Se ci sono giocatori che possono aiutarci siamo ben felici di questo".
"A livello tecnico Mario è sempre stato bravo, bisogna vedere come sta fisicamente. Noi lo abbiamo perso un po' di vista e vederlo dal vivo un paio di giorni può essere molto più utile. Poi un giocatore deve anche integrarsi in un gruppo già costruito, questo è un altro aspetto importante", ha detto il ct.
Le gerarchie in attacco e l'exploit di Scamacca
Per chiudere il discorso sul parco attaccanti a disposizione per marzo e sui centravanti, nodo cruciale da sciogliere per una Nazionale che ha faticato a segnare negli ultimi impegni:
"Il modulo non è molto importante, le valutazioni andranno fatte sulla squadra. Questi sono ragazzi duttili, sono altri gli aspetti importanti quando si giocano gare così importanti. Sul centravanti, dobbiamo essere pronti a tutto: tra ottobre e e novembre ci siamo trovati con tanti infortunati, spero di averli tutti a disposizione. Solo questo. Se li abbiamo tutti a disposizione sono abbastanza tranquilli".
Poi, il commento su Scamacca: "Noi abbiamo sempre creduto in lui. Ha qualità tecniche e fisiche importanti, dipende da lui. Ora sta anche facendo gol con continuità e questo è importante per un ragazzo giovane. Tutto può essere, ci può stare che possa giocare. Dipenderà anche dalla condizione dei giocatori a marzo".
